Accordo di programma per ricerca in biotecnologie tra le fondazioni di Enea Tech e la siciliana Ri.MED
- di RED-ROM
- in Salute&Benessere

(PRIMAPRESS) - ROMA - ENEA Tech e Biomedical continua nel percorso di sostegno alla ricerca per nuove tecnologie biomediche. La Fondazione di via Po a Roma ha sottoscritto un accordo quadro con Ri.MED, fondazione di diritto privato con sede a Palermo attiva nella promozione e nello sviluppo di programmi di ricerca avanzata in biotecnologie. L’intesa si inserisce in un contesto di crescente attenzione per l’innovazione tecnologica nel campo della biomedicina e delle biotecnologie, con l’obiettivo di rafforzare il sistema della ricerca e della sua applicazione industriale in Italia.
L’accordo, della durata di tre anni, prevede la creazione di sinergie tra le due Fondazioni per favorire la nascita di poli di alta specializzazione (le “iniziative”), con un focus particolare sulla trasferibilità dei risultati scientifici e sul potenziamento della ricerca traslazionale. L’iniziativa punta a facilitare la connessione tra la ricerca accademica e il settore industriale, contribuendo così allo sviluppo di soluzioni innovative per la salute e il benessere della collettività.
La collaborazione tra ENEA Tech e Biomedical e Ri.MED prevede, inoltre, la costituzione di un tavolo di lavoro con esperti tecnico-scientifici per la valutazione e lo sviluppo di iniziative congiunte. Il focus sarà sull’integrazione tra ricerca accademica, sviluppo industriale e trasferimento tecnologico, con particolare attenzione alla creazione di infrastrutture avanzate e alla valorizzazione dei risultati della ricerca.
“La collaborazione con Ri.MED rappresenta una importante opportunità per valorizzare la ricerca biomedica in Italia promuovendo investimenti strategici a sostegno dell’innovazione in un ambito cruciale per la salute pubblica e la sicurezza nazionale, nonché l’attrazione di capitali esteri nel settore biomedicale, contribuendo alla creazione di un ecosistema nazionale più solido e dinamico” ha dichiarato il Presidente della Fondazione ENEA Tech e Biomedical, Prof. Giovanni Tria.
“La sfida nel settore del Life Science si gioca sulla capacità di tradurre velocemente i risultati della ricerca scientifica in applicazioni cliniche, per questo bisogna riuscire a gestire al meglio il processo di trasferimento tecnologico. L’accordo con ENEA Tech e Biomedical offre l’opportunità di favorire e valorizzare le ricadute applicative della ricerca: licenza di brevetto, sponsorizzazione industriale e creazione di spin off tecnologiche. Un accordo strategico anche in vista del futuro avvio delle attività di ricerca presso il Ri.MED Research Center attualmente in costruzione in provincia di Palermo” commenta con soddisfazione Paolo Aquilanti, Presidente e CEO della Fondazione Ri.MED. - (PRIMAPRESS)