Sigaretta elettronica: i medici si dicono favorevoli
- di RED-CENTRALE
- in Salute&Benessere
(PRIMAPRESS) - MILANO - I medici italiani sono favorevoli allo svapare, come viene definito in gergo il fumare la sigaretta elettronica. Stando alla recente indagine condotta dalla "Federazione italiana medici di medicina generale" per Adkronos Salute, infatti, 6 medici su 10 consigliano l'e-cigarette a chi vuole smettere di utilizzare la sigaretta tradizionale.
I risultati parlano chiaro: su un campione di 1024 medici intervistati, oltre il 60% di essi ha consigliato la sigaretta elettronica come modo efficace per eliminare o limitare il consumo di tabacco, sigari e sigarette. Oltre a ciò, ai medici è stato chiesto di esprimere una valutazione sull'utilità dello svapare, dando un punteggio da 1 (minima utilità) a 5 (massima utilità. Il voto medio ottenuto è stato di 2,6, confermando così la buona reputazione che l'e-cigarette gode presso i camici bianchi. Tra gli ulteriori dati emersi, uno risulta particolarmente curioso: il 13% dei medici di famiglia ignora l'esistenza stessa delle sigarette elettroniche.
«L'indagine», spiega Paolo Misericordia, responsabile del Centro studi della Fimmg, «dimostra che i medici, in assenza di qualsiasi programma di informazione da parte sia dei produttori che dei responsabili dei servizi sanitari, presentano livelli di aggiornamento sufficientemente elevati che permettono loro di orientare e sostenere corretti stili di vita.»
La sensazione positiva che si ha verso questo nuovo modo di fumare è confermata dall'emergere di negozi dedicati e di e-commerce specializzati nello svapare, dove è possibile acquistare in sicurezza qualsiasi prodotto necessario a consumare le sigarette elettroniche in tranquillità: non solo e-cigarette, quindi, ma anche batterie, vaporizzatori, e-liquid e kit completi. Il vicepresidente di Federfarma Roma, Antonino Annetta, afferma inoltre come il successo della sigaretta elettronicasia sicuramente correlato alla gestualità che il fumatore può mantenere intatta, tenendo in mano l'e-cig e svapandola «esattamente come prima fumava la sigaretta tradizionale.» Dettagli che, secondo Annetta, possono fare la differenza rispetto a rimedi obsoleti come il cerotto con la nicotina, ormai «finiti nel dimenticatoio». Non solo: «Gli altri fattori di successo dello svapare sono la pubblicità mediatica e la grande richiesta di alternative per smettere di fumare.»
Possiamo quindi concludere che, anche se vige un comprensibile atteggiamento di cautela, i medici italiani considerino lo svapare come un'alternativa più sana al consumo della sigaretta tradizionale. - (PRIMAPRESS)
La sensazione positiva che si ha verso questo nuovo modo di fumare è confermata dall'emergere di negozi dedicati e di e-commerce specializzati nello svapare, dove è possibile acquistare in sicurezza qualsiasi prodotto necessario a consumare le sigarette elettroniche in tranquillità: non solo e-cigarette, quindi, ma anche batterie, vaporizzatori, e-liquid e kit completi. Il vicepresidente di Federfarma Roma, Antonino Annetta, afferma inoltre come il successo della sigaretta elettronicasia sicuramente correlato alla gestualità che il fumatore può mantenere intatta, tenendo in mano l'e-cig e svapandola «esattamente come prima fumava la sigaretta tradizionale.» Dettagli che, secondo Annetta, possono fare la differenza rispetto a rimedi obsoleti come il cerotto con la nicotina, ormai «finiti nel dimenticatoio». Non solo: «Gli altri fattori di successo dello svapare sono la pubblicità mediatica e la grande richiesta di alternative per smettere di fumare.»
Possiamo quindi concludere che, anche se vige un comprensibile atteggiamento di cautela, i medici italiani considerino lo svapare come un'alternativa più sana al consumo della sigaretta tradizionale. - (PRIMAPRESS)