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Aggressioni in ospedale, l’altra faccia dell’affollamento. Balzanelli (SIS 118): “Valorizzare i PPI”

Aggressioni in ospedale, l’altra faccia dell’affollamento. Balzanelli (SIS 118): “Valorizzare i PPI”
(PRIMAPRESS) - ROMA - La sequenza di episodi di aggressioni al personale medico è cronaca quotidiana. L’Ordine degli infermieri farà partire una campagna di sensibilizzazione nazionale nei prossimi mesi. “Un contributo alla causa che, tuttavia, dovrebbe trovare soluzioni radicali ad una questione, grave ed irrisolta: il congestionamento “massivo” dei Pronto Soccorso” a sostenerlo è il presidente del SIS 118, Mario Balzanelli. “Al Pronto Soccorso si rivolgono, ad ogni ora del giorno e della notte, cittadini utenti che almeno nel 75% dei casi presentano problemi di salute che possono e devono essere gestiti con la medicina del territorio che con il DM 77 possono avvalersi della attività dei Punti di Primo Intervento (PPI) del Sistema di Emergenza Territoriale 118  (SET 118), cioè quelle che rappresentano le ‘strutture intermedie’ che sono un filtro immediato”. “I PPI del SET 118 - aggiunge Balzanelli - possono essere considerati, in aree remote lontane dagli ospedali, ma anche nelle aree urbane ad elevate densità abitativa, quali unità operative territoriali regolatrici di flusso del paziente acuto minore internistico che si rechi spontaneamente presso di loro con mezzo proprio o che possa essere trasportato presso di loro con mezzo di soccorso del SET 118, con codice di gravità verde, al fine di assicurare una prima valutazione clinica, ed un eventuale trattamento terapeutico evitando alle Centrali Operative 118 di trasportare in Pronto Soccorso pazienti acuti minori in grado di determinare, e complicare, ulteriori quote “evitabili” di sovraffollamento. In aggiunta, preferibilmente ubicati presso le Case della Salute o gli Ospedali di Comunità, i PPI del SET 118 potrebbero assicurare un immediato intervento di soccorso, in caso di improvvisa insorgenza di situazioni cliniche inquadrabili quali emergenze o urgenze, ai pazienti che si trovino all’interno di tali strutture”. Basta guardare i numeri che lo stesso Balzanelli rivela sulla. APA ita dei trattamenti di primo intervento operati dal SIS 118 nella provincia di Taranto per capire la capacità di un filtro per alleggerire le strutture ospedaliere: su 352mila trattamenti solo il 3,7% ha avuto bisogno di un ricovero. “Numeri che la dicono lunga su come risolvere l’intasamento” conclude Balzanelli. - (PRIMAPRESS)