Come scegliere le tariffe energia elettrica più convenienti online
- di RED-CENTRALE
- in Società
(PRIMAPRESS) - ROMA - Oggi sono molti coloro che si trovano, ogni bimestre, a saldare bollette per l’energia elettrica che ritengono troppo salate. Per risolvere il problema alla radice oggi è possibile cercare in rete delle tariffe energia elettrica più convenienti, per ottenere un servizio migliore e spendere meno ogni mese dell’anno. Tutte le offerte dei principali fornitori di energia elettrica presenti in Italia sono infatti disponibili in rete, per chiunque lo desideri è possibile fare un rapido confronto tra le opportunità presentate.
Quanto si spende per l’energia elettrica
Per poter capire se esistono tariffe energia elettrica più convenienti rispetto a quella che si sta pagando ora è fondamentale essere a conoscenza di quanto si paga ora, cosa che non è sempre facile. Da alcune ricerche in merito appare infatti chiaro che ben più della metà degli italiani non è a conoscenza di come viene composto l’ammontare di una bolletta, nonostante sia assai facile invece capire effettivamente quanto si spende per l’energia elettrica. Per farlo è infatti sufficiente avere a disposizione una bolletta, in formato cartaceo o digitale, su cui è oggi obbligatorio indicare tutte le voci di spesa presenti. La quota che il cliente ha la facoltà di modificare è la cosiddetta componente energia, ossia la cifra pagata per ogni kWh di consumo effettivo effettuato.
Il costo della componente energia
Le differenze tra le tariffe oggi disponibili presso le aziende di fornitura per quanto riguarda il consumo di energia elettrica possono essere molto significative. Stiamo parlando della componente energia, quindi della quota che si paga per il consumo effettivo di energia elettrica, in quanto gli oneri di sistema sono stabiliti dalle vigenti leggi. Detto questo, le tariffe energia elettrica più convenienti sono quelle che offrono un costo della componente energia minore in assoluto. Con una bolletta della fornitura oggi disponibile alla mano il confronto con le tariffe di altre compagnie è decisamente rapido, si tratta infatti di valutare la differenza tra due semplici cifre, espresse entrambe in kWh. La tariffa più conveniente è quindi quella che propone un costo della componente energia più basso.
Come spendere meno
Ci sono poi anche offerte per l’energia elettrica che comprendono altri servizi, che per alcune famiglie possono risultare particolarmente interessanti. Ad esempio per alcuni poter contare su una tariffa a fasce orarie, con una spesa particolarmente bassa nel corso delle ore serali, può essere la soluzione a molti problemi correlati al caro bollette. Oppure ci sono anche compagnie che garantiscono uno sconto sulla componente energia costantemente nel tempo per tutti i clienti che stipulano con la medesima azienda sia il contratto per la fornitura di energia elettrica, sia quello per la fornitura di gas. In linea generale queste possono essere offerte molto interessanti, che vanno però considerate dal singolo cliente a seconda dell’utilizzo che fa degli elettrodomestici in casa o della necessità di cambiare fornitore anche per il gas. Inoltre è importante anche verificare quanto valgono le offerte proposte, in alcuni casi infatti il prezzo fissato al momento della stipula del contratto rimane invariato per uno specifico numero di mesi. - (PRIMAPRESS)
Quanto si spende per l’energia elettrica
Per poter capire se esistono tariffe energia elettrica più convenienti rispetto a quella che si sta pagando ora è fondamentale essere a conoscenza di quanto si paga ora, cosa che non è sempre facile. Da alcune ricerche in merito appare infatti chiaro che ben più della metà degli italiani non è a conoscenza di come viene composto l’ammontare di una bolletta, nonostante sia assai facile invece capire effettivamente quanto si spende per l’energia elettrica. Per farlo è infatti sufficiente avere a disposizione una bolletta, in formato cartaceo o digitale, su cui è oggi obbligatorio indicare tutte le voci di spesa presenti. La quota che il cliente ha la facoltà di modificare è la cosiddetta componente energia, ossia la cifra pagata per ogni kWh di consumo effettivo effettuato.
Il costo della componente energia
Le differenze tra le tariffe oggi disponibili presso le aziende di fornitura per quanto riguarda il consumo di energia elettrica possono essere molto significative. Stiamo parlando della componente energia, quindi della quota che si paga per il consumo effettivo di energia elettrica, in quanto gli oneri di sistema sono stabiliti dalle vigenti leggi. Detto questo, le tariffe energia elettrica più convenienti sono quelle che offrono un costo della componente energia minore in assoluto. Con una bolletta della fornitura oggi disponibile alla mano il confronto con le tariffe di altre compagnie è decisamente rapido, si tratta infatti di valutare la differenza tra due semplici cifre, espresse entrambe in kWh. La tariffa più conveniente è quindi quella che propone un costo della componente energia più basso.
Come spendere meno
Ci sono poi anche offerte per l’energia elettrica che comprendono altri servizi, che per alcune famiglie possono risultare particolarmente interessanti. Ad esempio per alcuni poter contare su una tariffa a fasce orarie, con una spesa particolarmente bassa nel corso delle ore serali, può essere la soluzione a molti problemi correlati al caro bollette. Oppure ci sono anche compagnie che garantiscono uno sconto sulla componente energia costantemente nel tempo per tutti i clienti che stipulano con la medesima azienda sia il contratto per la fornitura di energia elettrica, sia quello per la fornitura di gas. In linea generale queste possono essere offerte molto interessanti, che vanno però considerate dal singolo cliente a seconda dell’utilizzo che fa degli elettrodomestici in casa o della necessità di cambiare fornitore anche per il gas. Inoltre è importante anche verificare quanto valgono le offerte proposte, in alcuni casi infatti il prezzo fissato al momento della stipula del contratto rimane invariato per uno specifico numero di mesi. - (PRIMAPRESS)