Divorzio breve: possibile presentare le istanze ma è allarme negli uffici giudiziari
- di RED-ROM
- in Società
(PRIMAPRESS) - ROMA - Da oggi sarà possibile divorziare in soli 6 mesi secondo la legge sul divorzio breve che la Camera aveva approvato a 41 anni dal referendum del 1974. Il tempo di attesa tra separazione e divorzio scende a un anno (invece di tre) se l'addio è giudiziale, ma se il divorzio tra i coniugi è consensuale il tempo scende a 6 mesi. E non cambia nulla se nella coppia ci sono figli minori. Cambiano anche le norme sul fronte patrimoniale: la comunione dei beni potrà essere sciolta nello stesso momento in cui si sottoscrive la separazione. Tutto appare più semplice ma le separazioni lampo che gli ex coniugi sono pronti a pronunciare da domani, mal si conciliano con l’organizzazione degli uffici giudiziari. Nei tribunali in questi giorni è salita la preoccupazione per le nuove norme sul divorzio breve, in particolare per le migliaia di procedimenti pendenti che potrebbero chiedere il rito accelerato. Secondo le proiezioni sulle cause iscritte presso i tribunali in questi ultimi anni, si tratterebbe dai 180mila ai 200mila fascicoli di separazione pronti ad abbandonare il percorso dei tre anni. - (PRIMAPRESS)