Elettrico vs carta: che asciugamano scegliere?
- di RED-CENTRALE
- in Società
(PRIMAPRESS) - ROMA - Conosciamo tutti, chi più chi meno, l’importanza di lavarsi le mani più volte al giorno. Questo perchè lavarsi le mani è il primo passo per prevenire eventuali infezioni o altro genere di problemi e va fatto sempre prima di mangiare, dopo aver accarezzato il proprio animale domestico o dopo qualsiasi attività.
Allo stesso tempo è importante, oltre a lavarle bene, anche asciugarle bene, magari con asciugamani in carta o con quello elettrico. Sono molti gli studi ufficiali che fanno pendere la bilancia dal lato della carta, come i lavori del dottor Huang pubblicati sul “Mayo Clinic Proceeding Journal”: la carta è lo strumento migliore perché permette di asciugare le mani in modo più efficiente, rimuovendo i batteri ed evitando contaminazioni nell’ambiente circostante. Da un punto di vista igienico, infatti, gli asciugamani di carta sono superiori ai soffioni elettrici poiché non disperdono germi nell’aria. Il loro utilizzo è raccomandato soprattutto nei luoghi in cui l’igiene è fondamentale, come cliniche e ospedali.
Altro aspetto da tenere in considerazione è il tempo. Secondo quanto emerso dagli studi effettuati dai microbiologi dell’Università di Westminster a Londra, gli essiccatori elettrici impiegano circa 45 secondi per asciugare al meglio le mani. Un’eternità se si considera che la “pazienza” media delle donne si attesta intorno ai 13 secondi di attesa, mentre gli uomini non vanno oltre i 17 secondi. Al contrario, un asciugamano monouso permette una essiccazione del 96% in soli 12 secondi.
Gli asciugamani elettrici, però, sono di diverso tipo. Quelli elettrici a lama d’aria, per intenderci quelli a parte verticali dove le mani vengono inserite nelle fessure in cui è presente una fotocellula, la quale aziona l’apparecchio. Questi asciuga mani da negozio hanno una potenza così elevata da eliminare completamente l’acqua dalle mani in appena 10 secondi. Quale sarebbe il vantaggio che ne deriva? Meno utilizzo di corrente elettrica avrete e meno presenza di persone nei bagni. Per un proprietario di un negozio, come ad esempio una stazione di servizio, riuscire ad ottimizzare l'afflusso dei clienti che utilizzano i servizi igienici, significa avere meno costi di gestione per le pulizie ed una maggiore soddisfazione da parte di chi frequenta il locale.
Gli ultimi modelli di asciugamani elettrici venduti online posseggono una particolare tecnologia in grado di stimare la temperatura dell’ambiente e utilizzare questo dato per regolare in automatico la temperatura d'aria in uscita, attraverso il getto. Si tratta di un bel sistema per risparmiare calore e ridurre la quantità di energia utilizzata. Di fatto è come se esistesse la possibilità di scegliere se far uscire aria calda o aria fredda ed evitare di creare disagio negli utenti che, in estate, non troverebbero molto piacevole, ricevere un getto d'aria di 30° direttamente sui dorsi e sui palmi delle mani. Un particolare sensore assicurerà di non scottarsi, perchè l'aria che fuoriesce sarà sempre alla giusta temperatura. - (PRIMAPRESS)
Allo stesso tempo è importante, oltre a lavarle bene, anche asciugarle bene, magari con asciugamani in carta o con quello elettrico. Sono molti gli studi ufficiali che fanno pendere la bilancia dal lato della carta, come i lavori del dottor Huang pubblicati sul “Mayo Clinic Proceeding Journal”: la carta è lo strumento migliore perché permette di asciugare le mani in modo più efficiente, rimuovendo i batteri ed evitando contaminazioni nell’ambiente circostante. Da un punto di vista igienico, infatti, gli asciugamani di carta sono superiori ai soffioni elettrici poiché non disperdono germi nell’aria. Il loro utilizzo è raccomandato soprattutto nei luoghi in cui l’igiene è fondamentale, come cliniche e ospedali.
Altro aspetto da tenere in considerazione è il tempo. Secondo quanto emerso dagli studi effettuati dai microbiologi dell’Università di Westminster a Londra, gli essiccatori elettrici impiegano circa 45 secondi per asciugare al meglio le mani. Un’eternità se si considera che la “pazienza” media delle donne si attesta intorno ai 13 secondi di attesa, mentre gli uomini non vanno oltre i 17 secondi. Al contrario, un asciugamano monouso permette una essiccazione del 96% in soli 12 secondi.
Gli asciugamani elettrici, però, sono di diverso tipo. Quelli elettrici a lama d’aria, per intenderci quelli a parte verticali dove le mani vengono inserite nelle fessure in cui è presente una fotocellula, la quale aziona l’apparecchio. Questi asciuga mani da negozio hanno una potenza così elevata da eliminare completamente l’acqua dalle mani in appena 10 secondi. Quale sarebbe il vantaggio che ne deriva? Meno utilizzo di corrente elettrica avrete e meno presenza di persone nei bagni. Per un proprietario di un negozio, come ad esempio una stazione di servizio, riuscire ad ottimizzare l'afflusso dei clienti che utilizzano i servizi igienici, significa avere meno costi di gestione per le pulizie ed una maggiore soddisfazione da parte di chi frequenta il locale.
Gli ultimi modelli di asciugamani elettrici venduti online posseggono una particolare tecnologia in grado di stimare la temperatura dell’ambiente e utilizzare questo dato per regolare in automatico la temperatura d'aria in uscita, attraverso il getto. Si tratta di un bel sistema per risparmiare calore e ridurre la quantità di energia utilizzata. Di fatto è come se esistesse la possibilità di scegliere se far uscire aria calda o aria fredda ed evitare di creare disagio negli utenti che, in estate, non troverebbero molto piacevole, ricevere un getto d'aria di 30° direttamente sui dorsi e sui palmi delle mani. Un particolare sensore assicurerà di non scottarsi, perchè l'aria che fuoriesce sarà sempre alla giusta temperatura. - (PRIMAPRESS)