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La solidarietà arriva sulle due ruote con MotoForPeace

(PRIMAPRESS) - ROMA - La solidarietà arriva in motocicletta in Nepal con l’iniziativa di MotoForPeace (www.motoforpeace.it),la onlus di appartenenti al Corpo della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e altre Polizie europee. L’organizzazione nata nel 2001 con l’obiettivo di partecipare alla realizzazione di progetti di sviluppo locali, in questi anni si è impegnata nella raccolta di fondi necessari all’attuazione di programmi di solidarietà verso popolazioni del mondo meno fortunate . La caratteristica di questa associazione di volontari è quella di aver scelto la motocicletta come mezzo per trasportare la loro attività  di solidarietà che affianca un’altra onlus, l’organizzazione non governativa ASIA che opera nel continente asiatico ed in particolare nelle regioni dell’Hymalaya. Dal 1988 ASIA ha realizzato oltre 100 progetti di sviluppo e di emergenza in Cina occidentale (Tibet, Mongolia Interna, Qinghai, Sichuan), in Nepal, in Sri Lanka. La mission della spedizione di MotoForPeace sarà quella di donare attrezzature di prima necessità per il miglioramento del servizio  sanitario nelle aree rurali del Nepal. La condizione delle strade e delle comunicazioni in generale è piuttosto critica in Nepal – spiega il presidente di MotoForPeace, Bernardo Lepore – che aggiunta alla violenza poi delle piogge monsoniche, rende i terreni deboli e quindi soggetti a slavine e smottamenti, per cui le vie di comunicazione risultano spesso interrotte o impraticabili. E la moto rimane uno dei pochi mezzi che consente anche ai medici di raggiungere i villaggi isolati”. Tra gli obiettivi, dunque del raid che partirà a metà settembre c’è anche quello di dotare il servizio medico di una moto oltre che di presidi sanitari. - (PRIMAPRESS)