Montecarlo: il piano di mobilità firmato da Renzo piano per collegare il Larvotto alla Promenade Princess Grace
- di RED-ROM
- in Società
(PRIMAPRESS) - MONTECARLO - E' l'archistar Renzo Piano ad aver firmato il progetto di mobilità urbana della Promenade Princesse Grace Avenue che collega alla spiaggia pubblica del Larvotto, nel Principato di Monaco. Per realizzare i 6 ascensori voluti dall'architetto italiano per ridurre il traffico su gomma è stata chiamata l'azienda comasca Maspero Elevatori che aveva già fatto parte del pool d'aziende chiamate da Piano per il Ges2 di Mosca e il Museo di Arte Contemporanea. Il Piano Building Workshop della Municipalità di Montecarlo, avrà 4 ascensori panoramici studiati per resistere ai grandi flussi pedonali e alla salsedine che arriverà al ground floor dell'impianto posto a ridosso della spiaggia di Larvotto.
Realizzata su progetto dell’architetto Renzo Piano e del suo Building Workshop, la riqualificazione dell’area della spiaggia del Larvotto si sviluppa per 15.000 mq sulla Promenade superiore, con aree coperte e ombreggiate da pini mediterranei, una pista ciclabile e un parco giochi per bambini, a cui si aggiungono 10.000 mq di architettura contemporanea, tra cui una facciata in vetro retrattile aperta sul mare, dedicata a ristoranti, caffè e negozi. Il progetto di riqualificazione si estende anche al mare, con la creazione di frangiflutti tra le dighe esistenti per meglio proteggere la spiaggia dalle mareggiate. - (PRIMAPRESS)
Realizzata su progetto dell’architetto Renzo Piano e del suo Building Workshop, la riqualificazione dell’area della spiaggia del Larvotto si sviluppa per 15.000 mq sulla Promenade superiore, con aree coperte e ombreggiate da pini mediterranei, una pista ciclabile e un parco giochi per bambini, a cui si aggiungono 10.000 mq di architettura contemporanea, tra cui una facciata in vetro retrattile aperta sul mare, dedicata a ristoranti, caffè e negozi. Il progetto di riqualificazione si estende anche al mare, con la creazione di frangiflutti tra le dighe esistenti per meglio proteggere la spiaggia dalle mareggiate. - (PRIMAPRESS)