Parità di genere: Autostrade per l’Italia ottiene la certificazione. Orefice: “L’obiettivo è arrivare a coprire il 40% dei vertici al femminile”
- di RED-ROM
- in Società
(PRIMAPRESS) - ROMA - Autostrade per l’Italia ottiene la certificazione per la parità di genere. Lo comunica in una nota la stessa società autostradale.
"L’attestazione - si legge nella nota - conferma l’impegno di Autostrade per l’Italia nel garantire il riequilibrio di genere, attraverso un percorso strutturato e
continuativo di rinnovamento per ridurre il gender gap e il gender pay gap. La società è infatti impegnata nell’adozione e attuazione di politiche, strategie e pratiche volte a garantire pari opportunità, puntando sul riconoscimento del merito con percorsi di crescita professionale, che rafforzano la presenza delle donne nei diversi ruoli dell’organizzazione in un settore in cui la presenza maschile è dominante".
“Il nostro Piano di trasformazione culturale e generazionale - sottolinea Gian Luca Orefice, Direttore Human Capital, Organization & HSE di Autostrade per l’Italia - pone al centro oltre 9000 lavoratori di un Gruppo integrato lungo tutta la filiera dell’ingegneria e delle costruzioni, con l’obiettivo di promuovere qualunque forma di diversità e di diffondere un ambiente di lavoro inclusivo dove i talenti possano liberare le loro energie, in un processo di crescita diffusa e virtuoso e dove ci sia spazio per tutti soprattutto per le donne. L’obiettivo è portare oltre il 40% la componente femminile dei nuovi collaboratori e raddoppiare le posizioni di
vertice coperte da donne grazie a programmi di accelerazione delle carriere femminili. È il tempo della centralità delle persone, inclusività e valorizzazione delle diversità sono elementi che fanno parte del profondo ripensamento del ruolo dell’impresa che si propone come infrastruttura sociale attenta a tutte le relazioni con gli stakeholder interni ed esterni”.
“E con questa consapevolezza - prosegue Alessia Ruzzeddu, Responsabile Welfare, Diversity, Equity & Inclusion Management del Gruppo ASPI - abbiamo
messo in campo molteplici iniziative nell’ambito di un vasto ed ambizioso programma di DE&I che ci ha permesso di raggiungere due importanti
traguardi: la certificazione di parità di genere (UNI/Pdr 125:2022), insieme alla attestazione del grado di maturità del framework D&I ai sensi
dello standard internazionale ISO 30415 (ottenuta nel mese di maggio 2022), a conferma dell’impegno concreto nella promozione di un ambiente di lavoro
inclusivo orientato a valorizzare il merito di ogni persona, e a sostenere l’empowerment femminile per uno sviluppo sostenibile e fortemente
innovativo di un Gruppo che ha l’ambizione di affermarsi come leader europeo della mobilità sostenibile”. - (PRIMAPRESS)
"L’attestazione - si legge nella nota - conferma l’impegno di Autostrade per l’Italia nel garantire il riequilibrio di genere, attraverso un percorso strutturato e
continuativo di rinnovamento per ridurre il gender gap e il gender pay gap. La società è infatti impegnata nell’adozione e attuazione di politiche, strategie e pratiche volte a garantire pari opportunità, puntando sul riconoscimento del merito con percorsi di crescita professionale, che rafforzano la presenza delle donne nei diversi ruoli dell’organizzazione in un settore in cui la presenza maschile è dominante".
“Il nostro Piano di trasformazione culturale e generazionale - sottolinea Gian Luca Orefice, Direttore Human Capital, Organization & HSE di Autostrade per l’Italia - pone al centro oltre 9000 lavoratori di un Gruppo integrato lungo tutta la filiera dell’ingegneria e delle costruzioni, con l’obiettivo di promuovere qualunque forma di diversità e di diffondere un ambiente di lavoro inclusivo dove i talenti possano liberare le loro energie, in un processo di crescita diffusa e virtuoso e dove ci sia spazio per tutti soprattutto per le donne. L’obiettivo è portare oltre il 40% la componente femminile dei nuovi collaboratori e raddoppiare le posizioni di
vertice coperte da donne grazie a programmi di accelerazione delle carriere femminili. È il tempo della centralità delle persone, inclusività e valorizzazione delle diversità sono elementi che fanno parte del profondo ripensamento del ruolo dell’impresa che si propone come infrastruttura sociale attenta a tutte le relazioni con gli stakeholder interni ed esterni”.
“E con questa consapevolezza - prosegue Alessia Ruzzeddu, Responsabile Welfare, Diversity, Equity & Inclusion Management del Gruppo ASPI - abbiamo
messo in campo molteplici iniziative nell’ambito di un vasto ed ambizioso programma di DE&I che ci ha permesso di raggiungere due importanti
traguardi: la certificazione di parità di genere (UNI/Pdr 125:2022), insieme alla attestazione del grado di maturità del framework D&I ai sensi
dello standard internazionale ISO 30415 (ottenuta nel mese di maggio 2022), a conferma dell’impegno concreto nella promozione di un ambiente di lavoro
inclusivo orientato a valorizzare il merito di ogni persona, e a sostenere l’empowerment femminile per uno sviluppo sostenibile e fortemente
innovativo di un Gruppo che ha l’ambizione di affermarsi come leader europeo della mobilità sostenibile”. - (PRIMAPRESS)