Progetto Rai Porte Aperte, a Napoli inaugura l'Istituto Fiorelli
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(PRIMAPRESS) - NAPOLI - L'Istituto G. Fiorelli inaugura il progetto "Rai porte aperte" con la visita didattica nel Centro Produzione Rai di Napoli. L'iniziativa, proposta sull'intero territorio nazionale, offre la possibilità a gruppi di scolaresche di ogni ordine e grado di poter confrontarsi con il mondo dello spettacolo e dell'informazione, consentendo di "entrare" nelle redazioni dei Tg regionali e nazionali, nonché sui set dei più importanti format televisivi. Così è stato per classi 2D e 3D della scuola media Fiorelli che il giorno 31 marzo, hanno visitato in primis gli studi dei programmi "Torto o ragione", "Sbandati", la redazione del TGR ed il set di "Un posto al sole" dove è stato possibile vedere dal vivo il famoso "Caffè Vulcano". Di particolare interesse storico-architettonico è risultata la visita all'Auditorium Scarlatti, dove un cicerone d'eccezione, il dottor Giuseppe Messina ha accolto i numerosissimi ragazzi illustrando loro tutti i segreti della struttura.
Ad alunni e professori sono state aperte inoltre le porte dei camerini artisti, la sala trucco, le varie regie ed il cortile d'ingresso dove - come trazione Rai vuole- vi è posto ad emblema della nostra città una scultura del pesce sarracino.
"Sono 35 anni che accompagno gruppi in visita e scolaresche al Centro Produzione Rai di Napoli - ha commentato il dottor Messina - ed è sempre una grande emozione descrivere i luoghi che per me sono familiari ma, per chi li vede la prima volta, sono magia". - (PRIMAPRESS)
Ad alunni e professori sono state aperte inoltre le porte dei camerini artisti, la sala trucco, le varie regie ed il cortile d'ingresso dove - come trazione Rai vuole- vi è posto ad emblema della nostra città una scultura del pesce sarracino.
"Sono 35 anni che accompagno gruppi in visita e scolaresche al Centro Produzione Rai di Napoli - ha commentato il dottor Messina - ed è sempre una grande emozione descrivere i luoghi che per me sono familiari ma, per chi li vede la prima volta, sono magia". - (PRIMAPRESS)