Ambiente: il patto per la decarbonizzazione del trasporto aereo di Aeroporti di Roma
- di RED-ROM
- in Ambiente
(PRIMAPRESS) - ROMA - Definire la road map per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità del settore del trasporto aereo. È questo l’obiettivo del Patto per la decarbonizzazione del trasporto aereopromosso da Aeroporti di Roma con il supporto scientifico del Politecnico di Milano che presenterà i risultati della ricerca “La sostenibilità nel comparto del trasporto aereo” a luglio in un evento che ha il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e con il supporto dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (Enac).
Il Patto è composto da un Comitato di Indirizzo al quale stanno aderendo rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, di grandi aziende italiane e dell’associazionismo per la sostenibilità.
Il Patto nasce per dare una svolta radicale al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità nel settore del trasporto aereo nel contesto degli SDGs e dell’Agenda 2030 e in tale ambito l’obiettivo di Net Zero Emissions entro il 2050. Il trasporto aereo produce circa il 2% delle emissioni globali di CO2, ma è comunque fortemente impegnato per raggiungere livelli sempre più elevati di sostenibilità e per ridurre le proprie emissioni. Considerando che il settore aeronautico è un elemento centrale per lo sviluppo economico e sociale a livello mondiale, del quale non si può fare a meno, come chiaramente evidenziato durante il periodo pandemico, c’è la chiara esigenza di definire un percorso che renda compatibile lo sviluppo della connettività a livello planetario e la tutela dell’ambiente.
L’Osservatorio quindi raccoglierà e diffonderà conoscenza scientifica mettendo a sistema risorse e competenze di diversi settori e realtà accademiche italiane che sono parte attiva del processo di decarbonizzazione, con l’obiettivo di fornire risposte concrete a una serie di domande che il settore si deve porre e a cui è necessario replicare nel modo più rigoroso possibile, come ad esempio definire il contesto metodologico nell’ambito del quale perseguire obiettivi “science-based”, individuare i termini temporali per implementare le soluzioni individuate, delineare gli interventi necessari per garantirne la praticabilità operativa, tecnologica ed economica all’interno di precisi framework normativi europei e nazionali. - (PRIMAPRESS)
Il Patto è composto da un Comitato di Indirizzo al quale stanno aderendo rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria, di grandi aziende italiane e dell’associazionismo per la sostenibilità.
Il Patto nasce per dare una svolta radicale al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità nel settore del trasporto aereo nel contesto degli SDGs e dell’Agenda 2030 e in tale ambito l’obiettivo di Net Zero Emissions entro il 2050. Il trasporto aereo produce circa il 2% delle emissioni globali di CO2, ma è comunque fortemente impegnato per raggiungere livelli sempre più elevati di sostenibilità e per ridurre le proprie emissioni. Considerando che il settore aeronautico è un elemento centrale per lo sviluppo economico e sociale a livello mondiale, del quale non si può fare a meno, come chiaramente evidenziato durante il periodo pandemico, c’è la chiara esigenza di definire un percorso che renda compatibile lo sviluppo della connettività a livello planetario e la tutela dell’ambiente.
L’Osservatorio quindi raccoglierà e diffonderà conoscenza scientifica mettendo a sistema risorse e competenze di diversi settori e realtà accademiche italiane che sono parte attiva del processo di decarbonizzazione, con l’obiettivo di fornire risposte concrete a una serie di domande che il settore si deve porre e a cui è necessario replicare nel modo più rigoroso possibile, come ad esempio definire il contesto metodologico nell’ambito del quale perseguire obiettivi “science-based”, individuare i termini temporali per implementare le soluzioni individuate, delineare gli interventi necessari per garantirne la praticabilità operativa, tecnologica ed economica all’interno di precisi framework normativi europei e nazionali. - (PRIMAPRESS)