Arriva il 1º Festival Internazionale di Arte e Riciclo a Roma
- di RED-CENTRALE
- in Ambiente
(PRIMAPRESS) - ROMA - Anche Roma avrà il suo Primo Festival Internazionale di riciclo artistico: RIscARTI, dal 5 al 14 aprile, presso alla Città dell’Altra Economia – CAE. Dieci giornate dedicate al tema del riuso e del riciclo con laboratori, proiezioni, spettacoli, esposizione di oggetti e design per affrontare la tematica ambientale attraverso lo strumento privilegiato dell’arte contemporanea.
S’inaugura venerdì 5 aprile alle ore 18.30 con presentazione della expo e delle collezioni internazionali a cura di Drap Art e RecilaMadrid, performance dei Prototipi Di Scartus (musiche con strumenti autocostruiti) e dei percussionisti Bamboo, che trasformano i rumori degli elettrodomestici a due velocità in suono, usano la riga come basso. L’arte è al servizio dell’ecologia.
In un mondo dalle risorse sempre più limitate, il riscatto - i materiali e l’energia contenuta nei rifiuti - diventano sempre più preziosi. A RIscARTI Festival, l’estetica dello scarto é un modo propositivo di costruire il cambiamento. E allora una vasca da bagno risulta più pratica in salotto, usata come poltrona, per chi preferisce una doccia veloce al mattino; una caffettiera spanata diventa una perfetta abatjour da comodino, tutti gli scarti qui sono validi. Non bisogna rifiutare la realtà, ma immaginare tutti i possibili usi delle cassette della frutta, degli indumenti non più alla moda e dei rifiuti hi tec programmati all’obsolescenza. Se la quantità di oggetti che gettiamo è talmente grande che il “cosa farne” ci riempie di dubbi, di incertezze e spesso di rassegnazione, dobbiamo seguire RIscARTI e passare davanti I Temp(l)i cambiano di Pistoletto che si trova nel piazzale della CAE, dove impariamo che riciclare è un’arte e non solo. - (PRIMAPRESS)
S’inaugura venerdì 5 aprile alle ore 18.30 con presentazione della expo e delle collezioni internazionali a cura di Drap Art e RecilaMadrid, performance dei Prototipi Di Scartus (musiche con strumenti autocostruiti) e dei percussionisti Bamboo, che trasformano i rumori degli elettrodomestici a due velocità in suono, usano la riga come basso. L’arte è al servizio dell’ecologia.
In un mondo dalle risorse sempre più limitate, il riscatto - i materiali e l’energia contenuta nei rifiuti - diventano sempre più preziosi. A RIscARTI Festival, l’estetica dello scarto é un modo propositivo di costruire il cambiamento. E allora una vasca da bagno risulta più pratica in salotto, usata come poltrona, per chi preferisce una doccia veloce al mattino; una caffettiera spanata diventa una perfetta abatjour da comodino, tutti gli scarti qui sono validi. Non bisogna rifiutare la realtà, ma immaginare tutti i possibili usi delle cassette della frutta, degli indumenti non più alla moda e dei rifiuti hi tec programmati all’obsolescenza. Se la quantità di oggetti che gettiamo è talmente grande che il “cosa farne” ci riempie di dubbi, di incertezze e spesso di rassegnazione, dobbiamo seguire RIscARTI e passare davanti I Temp(l)i cambiano di Pistoletto che si trova nel piazzale della CAE, dove impariamo che riciclare è un’arte e non solo. - (PRIMAPRESS)