Missili russi su Polonia: era una fake news. Licenziato James La Porta, il giornalista dell’Associated Press
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - POLONIA - L'incauta notizia di un missile russo caduto all'interno del confine della Polonia delle settimane scorse aveva innescato una pericolosa situazione da Terza Guerra Mondiale. L'allarme su una presunta violazione dello spazio NATO di un paese dell'Alleanza Atlantica, ha rischiato di aprire uno scontro insanabile. Ma poi le indagini degli esperti NATO hanno chiarito che quei pezzi oltre confine erano frutto dell'antiaerea Ucraina che aveva colpito missili russi ma all'interno deillo spazio aereo dei confini della stessa Ucraina. Sta di fatto che quella fake aveva provocato un tumulto internazionale. È così che l'autore della notizia non verificata e senza lasciare il dubbio della dinamica, è stato licenziato. È un reporter dell'agenzia Associated Press che aveva scritto che il missile caduto a Przewodow, un villaggio polacco vicino al confine con l'Ucraina, era russo. Lo riporta il Washington Post. James La Porta di 35 anni, aveva citato "un alto funzionario dell'intelligence Usa" che avrebbe affermato che "missili russi erano caduti in Polonia uccidendo due persone". Come è noto la notizia è stata smentita in seguito alle indagini congiunte, sia dal governo di Varsavia che dall'Amministrazione statunitense. - (PRIMAPRESS)