Elezioni, estromesse 10 liste su 13
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(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Sta succedento a Quarto, nel napoletano, dove ben 10 liste sono state estromesse dalla prossima competizione elettorale per l'elezione a sindaco del comune flegreo che, tra l'altro, esce da un periodo di commissariamento per infiltrazioni camorristiche. Sabato mattina alle ore 12 sono scaduti i termini di presentazione delle liste. A Quarto risultavano esser state presentate 13 liste in appoggio a 7 candidati alla poltrona di sindaco: Gabriele Di Criscio appoggiato da Verdi, le civiche Insieme per Quarto e Forza Gabriele; Giuseppe Martusciello appoggiato da Fratelli d’Italia; Mario Bramante sostenuto da NCD – Nuovo Centro Destra; Luigi Rossi sostenuto dalla civica Protagonismo Sociale; Rosa Capuozzo sostenuta dal Movimento 5 Stelle; Giovanni Santoro appoggiato dalla civica Uniti per Quarto; Francesco Dinacci sostenuto dalla coalizione composta da PD Partito Democratico, QuartoPuntoZero, Centro Democratico, UDC, SEL, Valori e Diritti. Alla verifica attenta degli incartamenti, però, sono subito risultate carenti o difformi le procedure adottate dalle liste legate al candidato Dinacci, ovvero, Partito Democratico, QuartoPuntoZero, Centro Democratico, Sel, Valori e Diritti. La Commissione Elettorale riunitasi per verificare, a questo punto, anche le procedure adottate dalle altre liste hanno riscontrato difformità e difetti di forma e di sostanza per la lista di Fratelli d'Italia collegata a Martusciello, NCD collegata a Bramante, dei verdi a sostegno di Di Criscio. Un ulteriore approfondimento è in corso per per la lista della civica Insieme per Quarto in appoggio a Di Criscio. Se anche per questa lista la Commissione dovesse riscontrare incongruenze anche il sindaco collegato non potrà competere alle prossime elezioni. La maggior parte delle liste escluse sono pronte per il tradizionale ricorso al TAR che se concederà la sospensiva consentirà ai soggetti di fare campagna elettorale e partecipare alle elezioni amministrative del Comune di Quarto salvo se, una volta entrato nel merito, bocciarle. A questo punto le elezioni sarebbero invalidate e si ripartirebbe con l'indizione di nuove elezioni. Dalla disamina dei documenti emergerebbero però anche “stranezze” che potrebbero dare vita a risvolti di carattere penale. Al momento a competer per la poltrona di sindaco saranno solo Rosa Capuozzo appoggiata dal Movimento 5 Stelle, Luigi Rossi appoggiato dalla lista Protagonismo Sociale e Giovanni Santoro appoggiato da Uniti per Quarto. - (PRIMAPRESS)