Oblio oncologico: si dal Senato per il provvedimento approvato all'unanimità. Ora diventerà legge
- di RED-ROM
- in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Via libera definitivo e all'unanimità dall'Aula del Senato al disegno di legge sull'oblio oncologico. Il provvedimento che ha già avuto l'ok dalla Camera è stato approvato con 139 voti favorevoli e con un lungo applauso con i senatori in piedi. Si tratta di disposizioni in materia di diritto all'oblio delle persone che sono state affette da patologie oncologiche per prevenire le discriminazioni e tutelarne i diritti.
Il testo unificato sull'oblio oncologico che si appresta a diventare legge prevede nei casi di procedure per l'adozione, richiesta di mutui e pratiche bancarie e assicurazioni, così come nelle procedure concorsuali, non sia ammessa la richiesta di informazioni concernenti lo stato di salute relativamente a patologie oncologiche il cui trattamento attivo si sia concluso, senza episodi di recidiva, da più di dieci anni alla data della richiesta.
“Votata all’unanimità la legge su obblio oncologico. Una bella pagina di politica e una legge di civiltà. Grazie a tutti coloro che ci hanno lavorato a partire da Maria Elena Boschi alla Camera e al collega Ivan Scalfarotto e Daniela Sbrollini al Senato”.Lo scrive sui social la senatrice di Italia viva Silvia Fregolent. Ma in serata sono arrivati i messagi di congratulazioni per un voto dall'alto senso civico da tutte le parti politiche. - (PRIMAPRESS)
Il testo unificato sull'oblio oncologico che si appresta a diventare legge prevede nei casi di procedure per l'adozione, richiesta di mutui e pratiche bancarie e assicurazioni, così come nelle procedure concorsuali, non sia ammessa la richiesta di informazioni concernenti lo stato di salute relativamente a patologie oncologiche il cui trattamento attivo si sia concluso, senza episodi di recidiva, da più di dieci anni alla data della richiesta.
“Votata all’unanimità la legge su obblio oncologico. Una bella pagina di politica e una legge di civiltà. Grazie a tutti coloro che ci hanno lavorato a partire da Maria Elena Boschi alla Camera e al collega Ivan Scalfarotto e Daniela Sbrollini al Senato”.Lo scrive sui social la senatrice di Italia viva Silvia Fregolent. Ma in serata sono arrivati i messagi di congratulazioni per un voto dall'alto senso civico da tutte le parti politiche. - (PRIMAPRESS)