Sanità: via libera al DL per contrasto violenza negli ospedali. Entro il 30 novembre la conversione in legge
- di RED-ROM
- in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Via libera dell'Aula del Senato al Dl sul contrasto alla violenza contro il personale medico e sanitario. I voti a favore sono stati 75, gli astenuti 44 e nessun voto contrario. Ad astenersi sono stati tutti i gruppi dell'opposizione, favorevole il centrodestra. Il provvedimento, che va convertito in legge entro il 30 novembre, passa ora all'esame della Camera.
Tra le misure principali del decreto c'è l'arresto in flagranza di reato è ancora "Chiunque, all’interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie o socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, con violenza alla persona o con minaccia ovvero in occasione del delitto previsto dall’articolo 583-quater, distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose ivi esistenti o comunque destinate al servizio sanitario o socio-sanitario, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa fino a 10.000 euro. Se il fatto è commesso da più persone riunite, la pena è aumentata.». - (PRIMAPRESS)
Tra le misure principali del decreto c'è l'arresto in flagranza di reato è ancora "Chiunque, all’interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie o socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, con violenza alla persona o con minaccia ovvero in occasione del delitto previsto dall’articolo 583-quater, distrugge, disperde, deteriora o rende, in tutto o in parte, inservibili cose ivi esistenti o comunque destinate al servizio sanitario o socio-sanitario, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa fino a 10.000 euro. Se il fatto è commesso da più persone riunite, la pena è aumentata.». - (PRIMAPRESS)