Sentenza Serena Mollicone: chieste spese processuali alla famiglia. Appello al presidente Mattarella
- di RED-ROM
- in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Non si è ancora placata la sofferenza per la decisione della Corte di Assise che nel caso di Serena Mollicone ha assolto Franco Mottola, la moglie Anna Maria e il figlio Marco lasciando, così, aperto l'interrogativo più grande: chi ha ucciso la giovane ragazza 18enne che era entrata nella caserma dei carabinieri di Arce 23 anni fa? La giustizia non è stata in grado di trovare un colpevole ma ha chiesto alla famiglia di Serena di pagare le spese processuali. Ed è così che il concetto di giustizia non risponde più a nessuna regola.
È su questa circostanza che è stato rivolto un appello al Presidente della Republica, Sergio Mattarella affinché intervenga sulla decisione della Corte che ha condannato al pagamento delle spese processuali la famiglia di Serena Mollicone.
"Le persone offese in questa vicenda sono Consuelo,Antonio, Guglielmo e Serena-scrive Bianca Maria Ferrante,amica di famiglia di Guglielmo Mollicone-come si può chiedere a questa famiglia segnata da un dolore senza fine il pagamento delle spese processuali? A dover essere risarcita dovrebbe essere Consuelo per il dolore patito". Una richiesta legittima che pone oltretutto una questione se nel corso di questi 23 anni la giustizia, con tutti i suoi apparati investigativi e di organi giudicanti non è stata in grado di individuare un colpevole non puó chiedere somme per un lavoro che non è stato svolto con perizia e competenza configurando un "inadempimento essenziale". - (PRIMAPRESS)