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Una Santa Pasqua più serena per 35 famiglie più bisognose grazie all’Ordine Militare di Santa Brigida

(PRIMAPRESS) - NAPOLI - , Nella Chiesa di Santa Brigida a Napoli, la delegazione campana dell’Ordine Militare di S. Brigida di Svezia dimostra ancora una volta di essere particolarmente vicina a coloro i quali vivono  in precarietà. Le 35 famiglie più bisognose, individuate dalla responsabile napoletana della Caritas, Signora Paolucci, sono stati gli ospiti d’onore di un bellissimo momento di fratellanza e compartecipazione in una suggestiva cerimonia religiosa che ha visto la concelebrazione dei sacerdoti, confratelli dell’Ordine: P. Tommaso, Parroco di S. Brigida, P. Leonardo, vice Parroco e Frà Eduardo vice Parroco dell’Immacolata al Vomero. Alla Santa Messa Pasquale è seguita la distribuzione di pacchi-dono, il brindisi augurale ed un fraterno momento conviviale che hanno colmato di gioia i cuori dei Cavalieri e delle Dame presenti.  Molto significativi alcuni passaggi della relazione del Gran Maestro dell’Ordine, Conte Federico Abbate de Castello: “Nel recitare il Padre nostro, durante la celebrazione, ho pregato anche per il nostro amato Papa Francesco che con la sua serena e pregnante semplicità, con il suo carisma di uomo profondamente permeato di spirito di carità, rappresenta, per ogni Cavaliere e Dama dell’Ordine, il modello di umanità a cui riferirsi nel proprio quotidiano. L’OMSB è un Ordine povero, secondo la regola e l’esempio della nostra fondatrice Brigida di Svezia. Non possiede beni mobili o immobili ma è ricco della sensibilità delle persone che ne fanno parte. I nostri mantelli, sono semplici, non ci appartiene  l’ostentata preziosità degli abiti.Per noi valgono le azioni, i sentimenti ed i comportamenti, non le vuote apparenze.La nostra ardua missione etica e sociale è la diffusione del credo cristiano anche attraverso gli esempi di vita che ogni Cavaliere ed ogni Dama, in quanto tali, sono tenuti a trasmettere”. In riferimento all’iniziativa Pasquale per la quale ha ringraziato il Parroco Padre Tommaso per l’incondizionata disponibilità, ha aggiunto: “Siamo qui stasera per augurare ai nostri ospiti di trascorrere una serena Pasqua, con un piccolo dono da parte nostra. E’ un modesto aiuto per il loro quotidiano, ma scaturisce dalla caritatevole disponibilità che alberga nel nostro cuore. Anche se possediamo poco, è con gioia e letizia che lo condividiamo, come ci ha insegnato la nostra Grande Madre Brigida. Chiediamo loro, in cambio, di ricordarsi di noi nelle loro preghiere, che sono certamente gradite al Signore”. Inoltre il capo dell’Ordine ci ha tenuto a ringraziare: Frà Eduardo Anatrella e la sig.ra  Paolucci che attraverso la CARITAS hanno individuato le famiglie meno abbienti, il Col. Gerardo Palese, il Grand’Uff.  Pierluigi Scarpa e il Cav. Uff. Biagio Abbate per il valido supporto ideativo e logistico, e il comm. Vincenzo Esposito per l’attività di coordinamento ed organizzazione. Infine è doveroso ricordare che la secolare istituzione cavalleresca dell’ Ordine Militare di Santa Brigida di Svezia, nata nel 1366, approvata da Papa Urbano V nel 1367, ricostituita nel 1859 dal Conte Vincenzo Abbate de Castello Orleans, oltre a difendere e propagandare la fede cattolica ed il culto di Santa Brigida attraverso la pubblicazione e diffusione in tutto il mondo della rivista internazionale “Birgittiana”, riesce a dare il suo sostegno alle persone più bisognose, agli infermi, agli ammalati e agli orfani grazie alle generose oblazioni da parte di Cavalieri e Dame. - (PRIMAPRESS)