Armata di Mare punta ancora sul binomio vincente moda-tecnologia
- di RED COM
- in Moda & Tendenze
(PRIMAPRESS) - FIRENZE - Offrire ai visitatori in fiera e, successivamente, ai propri clienti dei negozi di tutto il mondo, esperienze in-store personalizzate, coinvolgenti e ad alto impatto visivo, tali da farli sentire protagonisti in passerella. E' con questo obiettivo che Armata di Mare, storico marchio italiano di moda maschile, conferma anche per Pitti Uomo 87, la manifestazione fieristica d'eccellenza per il fashion e le tendenze del lifestyle contemporaneo in programma dal 13 al 16 gennaio 2015 a Firenze, la partnership strategica con Samsung Electronics Italia SpA, leader nel mercato della tecnologia.
La collaborazione sarà “visibile” all'interno degli stand di Armata di Mare (padiglione centrale, piano terra, stand H24) e Invicta (padiglione Cavaniglia, stand 45) dove, grazie all’installazione di innovative soluzioni di visual display Samsung, saranno presentate in anteprima le collezioni Autunno/Inverno 2015-2016 dei due brand realizzate e distribuite dall'azienda varesina.
In particolare, avvicinando i vari capi d’abbigliamento esposti ad uno speciale e innovativo tavolo multimediale i visitatori potranno ottenere tutte le informazioni relative a quel capo, visualizzare contenuti video e offerte speciali mentre il tavolo proietterà sullo schermo una scheda informativa dedicata facilitando così lo scambio di informazioni tra l'utente e l'azienda.
Inoltre, una serie di monitor Samsung ultra-sottili arrederanno gli spazi ricreando un effetto artwall, allo scopo di intrattenere le persone con contenuti e immagini ad alto impatto emozionale.
“Armata di Mare e Invicta continuano a puntare sul binomio vincente moda-tecnologia per attivare una nuova modalità di comunicazione con il trade e, a cascata, con il consumatore finale”, spiega Massimo Cortesi, amministratore delegato di Armata di Mare. “Il nuovo sistema, infatti, è diretto, capillare, efficace, economico, interattivo, ecologico e riduce drasticamente i massicci ed eccessivi utilizzi di carta, tipici del settore moda”.
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