MyDefense iSnatch: ecco il kit antifurto wireless con doppio combinatore telefonico
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(PRIMAPRESS) - MILANO Progetti per le ferie di Natale? A custodire la casa o l’ufficio durante il meritato relax c’è il sistema antifurto di iSnatch MyDefense, l’innovativo kit di sicurezza con doppio combinatore telefonico, per rete fissa e GSM/GPRS, telesoccorso e messaggio di chiamata su allarme personalizzabile. Dal design pulito ed elegante, che si sposa con gli ambienti domestici e lavorativi, ha un’innovativa centrale touch con display LCD touch, in lingua italiana, e sirena interna da 110dB.
Con la possibilità di registrare fino a 150 eventi di allarme, il dispositivo integra tre diverse tipologie di antifurto, da scegliere in base alle esigenze: totale, con tutti i sensori operativi, perimetrale, che attiva solo i sensori del perimetro della casa, ritardata, con sensori che si azionano solo dopo un lasso di tempo impostabile dall’utente. Il rilevatore magnetico wireless di apertura porte/finestre ci informa se nel perimetro vi è un’apertura, mentre il sensore a infrarossi wireless rileva le presenze in un’area di 110°/8m ca: dotato di Pet Immunity, in modo tale da consentire ai cuccioli di casa sotto i 25 kg di muoversi in libertà. Il sistema è programmabile tramite la tastiera della centrale, mentre la gestione è possibile anche da remoto tramite cellulari e smartphone, via sms o app, disponibile sia per Android sia per iOS. Da remoto possono essere gestite funzioni molteplici: armo, disarmo, monitoraggio area con ascolto ambientale, attivazione suono della sirena come deterrente, blocco suono sirena, registrazione memo ascoltabile in loco dai familiari. La centrale, tramite il risponditore in lingua italiana, indicherà passo dopo passo l’operatività che si desidera svolgere.
La funzione di TeleSoccorso si avvia anche quando la centrale non è attiva: in caso di emergenza basta premere un tasto sulla centrale o sul telecomando e MyDefense inoltrerà il messaggio pre-registrato e personalizzato dell’utente ai numeri in memoria, fino ad un massimo di sei. Su rete fissa opera anche il protocollo Ademco, lo standard creato per far comunicare tra loro unsistema di allarme con unaCentrale Operativa di Monitoraggioo diRicezione Eventi, ad esempio un Istituto di Vigilanza. Inoltre, in caso di black out, il sistema continuerà a funzionare grazie alle batterie al litio.
Pre – programmata, la centrale di MyDefense può supportare fino ad un massimo di 50 sensori wireless, tutti indipendenti, 10 radiocomandi, 50 chiavette di prossimità RFID/TAGS e 2 zone per sensori a filo.
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