Nautica: l’Heritage 15 del cantiere Castagnola di Lavagna, un ‘Classic’ hi-tech di mogano
- di R.B.
- in Motori & Nautica
(PRIMAPRESS) - LAVAGNA - Mescolare elementi classici non solo nel design ma anche nei materiali e aggiungere fibra di carbonio per rendere tutto più hi-tech e contemporaneo, è la formula semplice ed efficace per il successo del nuovo Castagnola Heritage 15 nato nei cantieri di Lavagna nei pressi di Genova.
È una barca a motore di 15 metri che utilizza un procedimento brevettato, ideato dal maestro d’ascia Gabriele Maestri, con il nome di Wood in Tech Skin con cui il fasciame in massello di mogano viene realizzato con la tecnica dello ‘strip-planking’ abbinata a un processo di laminazione: la superficie esterna dello scafo viene rivestita con uno strato sottile di fibra di carbonio e resina epossidica e trattata con vernici traspiranti. L’effetto è sorprendente perché la superficie dell’intero scafo sembra essere stato passato da decine di mani di coppale ed interminabili ore di olio di gomito come si faceva una volta per ottenere una lucidatura a specchio. A firmare il progetto del Castagnola Heritage 15, oltre a Maestri, ci sono lo studio Names di Francesco Rogantin e lo studio Nauta Design, artefice del design degli interni e degli esterni.
Le linee di carena, così come architettura navale e ingegneria dello scafo, sono firmate dallo studio Names di Francesco Rogantin. L’Heritage 15 è spinto da due motori turbodiesel MAN I6 da 730 hp l’uno con tradizionale linea d’asse e invertitori ZF 325 1 A. La velocità di punta è stimata intorno ai 34 nodi con quella di crociera che si attesta intorno ai 27 nodi. - (PRIMAPRESS)
È una barca a motore di 15 metri che utilizza un procedimento brevettato, ideato dal maestro d’ascia Gabriele Maestri, con il nome di Wood in Tech Skin con cui il fasciame in massello di mogano viene realizzato con la tecnica dello ‘strip-planking’ abbinata a un processo di laminazione: la superficie esterna dello scafo viene rivestita con uno strato sottile di fibra di carbonio e resina epossidica e trattata con vernici traspiranti. L’effetto è sorprendente perché la superficie dell’intero scafo sembra essere stato passato da decine di mani di coppale ed interminabili ore di olio di gomito come si faceva una volta per ottenere una lucidatura a specchio. A firmare il progetto del Castagnola Heritage 15, oltre a Maestri, ci sono lo studio Names di Francesco Rogantin e lo studio Nauta Design, artefice del design degli interni e degli esterni.
Le linee di carena, così come architettura navale e ingegneria dello scafo, sono firmate dallo studio Names di Francesco Rogantin. L’Heritage 15 è spinto da due motori turbodiesel MAN I6 da 730 hp l’uno con tradizionale linea d’asse e invertitori ZF 325 1 A. La velocità di punta è stimata intorno ai 34 nodi con quella di crociera che si attesta intorno ai 27 nodi. - (PRIMAPRESS)