Cagliari, Fenu: "Una commissione per la zona franca"
- di RED COM
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(PRIMAPRESS) - CAGLIARI - L’istituzione di una commissione tecnica regionale per il decollo della Zona Franca e delle Zone ad Economia Speciale, con un organismo che possa analizzare le ripercussioni positive di uno strumento di politica economico finanziaria e di sviluppo. Il via libera alla commissione è stato dato attraverso un emendamento alla finanziaria – approvato all’unanimità dall’aula di via Roma – proposto dal capogruppo di Sardegna Zona Franca Modesto Fenu. "Finalmente – esulta il leader del movimento – il Consiglio Regionale, senza pregiudizi, prende consapevolezza dell’importanza di questo strumento di politica economica e finanziaria, con presupposti che possono produrre un nuovo sviluppo dell’Isola". Il consenso sull’emendamento – sottoscritto anche da Paolo Truzzu (FdI), Angelo Carta (Psd’Az) e Gigi Rubiu (Udc) - è stato unanime. "Sarà – spiega Fenu – una commissione di consulenza e valutazione sull’attuazione della Zona Franca. La Giunta darà le direttive per il funzionamento del nuovo soggetto, ma si tratta di un passo in avanti di grandissima importanza che rende così possibile il varo di un organismo che possa approfondire i riflessi positivi dell’istituto e affrontarne serenamente le criticità operative, con uno studio sul modello economico e sociale che possa coniugarsi con la specialità della nostra Isola". La commissione lavorerà gratuitamente, senza oneri aggiuntivi. "E’ importante evidenziare - dichiara Fenu - che con il voto dell’aula è stata certificata la volontà di tutti i gruppi politici, con il placet degli assessori Paci e Deiana. Il verdetto dell’aula si traduce in un fatto storico. La battaglia per la Zona Franca e le Zone ad Economia Speciale diventa in questo modo un obiettivo di tutte le forze politiche isolane rappresentate in Consiglio. Un evento che aumenta la determinazione e rafforza l’azione del Presidente, della Giunta e degli Assessori competenti nel raggiungimento di questo storico obiettivo nell’interesse di tutta la Sardegna". Un aspetto molto significativo. "Perché – prosegue il consigliere regionale – si tratta di una battaglia originaria del Partito sardo e ripresa dal Movimento Popolare per la Zona Franca, diventata una sfida decisiva per la rinascita della Sardegna". E’ solo un punto di partenza, comunque. "Il parere favorevole del consiglio avvalora come il tema della zona franca sia un’opportunità strategica per la Sardegna. Siamo riusciti a dare centralità alla questione – prosegue Fenu – e di renderla non più obiettivo di pochi esponenti politici ma di tutti i rappresentanti politici del Popolo Sardo, privandola dei pregiudizi politici e facendo maturare nell’aula la necessità di affrontare serenamente le tematiche della fiscalità di compensazione e di un’agevolazione finanziaria che possa riequilibrare gli svantaggi oggettivi, territoriali e strutturali storici della nostra isola, certificati da tutti gli studi di economia che ci riguardano. Ora non ci illudiamo certo che la strada possa essere in discesa. La battaglia per l’istituzione della zona franca è solo all’inizio, ciò che è accaduto rafforza in noi la convinzione della indispensabilità del dialogo con tutte le forze politiche. Non occorre indietreggiare, viste le attese e le numerose opportunità legate al decollo dell’istituto economico. Di più. Proprio ora che il dibattito sullo strumento è tornato d’attualità è necessario comprendere quali situazioni possano produrre i vantaggi maggiori per la Sardegna, con ricadute positive per le imprese e l’occupazione dei giovani". Una sfida ambiziosa. "In sostanza – riprende Fenu – si studierà per la Sardegna e per i sardi quella che è la Zona Franca possibile e più adatta alla nostra realtà". Ci tiene a rimarcare Fenu. "Nei prossimi giorni, in accordo con tutti i capigruppo del Consiglio regionale è prevista una conferenza stampa di tutti i rappresentanti dei gruppi politici regionali per la presentazione della commissione e della ritrovata unità sul tema. E’ una decisione che è stata adottata anche in conseguenza delle pressioni delle altre Regioni Italiane e della vicina Corsica". E' ufficiale, infatti, la richiesta pervenuta nei giorni scorsi al leader di Sardegna Zona Franca in Consiglio regionale per un incontro con i rappresentanti politici dell'Isola Corsa, sorella della Sardegna, che sta formalmente procedendo per ottenere la Zona Franca ed una fiscalità di compensazione per le l’intera Corsica. Dichiara Fenu: "Se si muovono gli amici Corsi è bene che la Sardegna si affretti a condividere un percorso comune che rafforzi le loro e le nostre istanze. Si lavori a tappe forzate per questo obiettivo. Siamo sempre più convinti – conclude Fenu – che il concetto della zona franca debba infatti intendersi come un insieme di misure economiche e finanziarie, in grado di compensare gli svantaggi oggettivi della Sardegna. Su questa richiesta ci facciamo forti anche di un principio sancito nella Costituzione Italiana e nei trattati dell'Unione Europea, che statuisce il principio obbligatorio per gli Stati membri della coesione sociale e delle pari opportunità per tutto il territorio nazionale e dell’Unione Europea e per tutte le popolazioni che in essa risiedono". Altri capisaldi alla base della decisione del Consiglio Regionale saranno affrontati nei prossimi giorni nel corso di una conferenza stampa specifica.
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