Covid-19: il piano del Consiglio europeo tra maggiore produzione di vaccini e certificato digitale
- di RED-ROM
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Il Consiglio europeo appena conclusosi, ha fatto il punto sul Covid-19 e i risultati fin qui raggiunti. “Il ritmo delle vaccinazioni è accelerato in tutta l'UE e dovrebbe essere sostenuto. Questo, insieme a un miglioramento della situazione epidemiologica generale, consentirà una graduale riapertura delle nostre società. Tuttavia, dobbiamo rimanere vigili per quanto riguarda l'emergere e la diffusione di varianti e agire se necessario. Sarà fondamentale il lavoro in corso per aumentare la produzione di vaccini e garantire un approvvigionamento adeguato in tutta l’UE”. Si legge nella nota di chiusura dei leader dei paesi membri.
Tuttavia il Consiglio ha espresso la necessità di garantire un approccio coordinato sul certificato digitale. “Si tratta di un passo determinante al fine di facilitare la libera circolazione nell'UE, chiede la revisione entro metà giugno della raccomandazione del Consiglio sui viaggi all'interno dell'UE. Accoglie con favore la revisione della raccomandazione del Consiglio sui viaggi non essenziali nell'UE.
Il Consiglio europeo chiede che si intensifichi il lavoro per garantire un accesso equo globale ai vaccini COVID-19 e sostiene il ruolo guida di COVAX a tale riguardo. L'UE e i suoi Stati membri si sono impegnati ad accelerare la condivisione dei vaccini per sostenere i paesi bisognosi, con l'obiettivo di donare almeno 100 milioni di dosi entro la fine dell'anno, e per aiutare a sviluppare la capacità di produzione locale in linea con la Dichiarazione di Roma del il vertice globale sulla salute. - (PRIMAPRESS)
Tuttavia il Consiglio ha espresso la necessità di garantire un approccio coordinato sul certificato digitale. “Si tratta di un passo determinante al fine di facilitare la libera circolazione nell'UE, chiede la revisione entro metà giugno della raccomandazione del Consiglio sui viaggi all'interno dell'UE. Accoglie con favore la revisione della raccomandazione del Consiglio sui viaggi non essenziali nell'UE.
Il Consiglio europeo chiede che si intensifichi il lavoro per garantire un accesso equo globale ai vaccini COVID-19 e sostiene il ruolo guida di COVAX a tale riguardo. L'UE e i suoi Stati membri si sono impegnati ad accelerare la condivisione dei vaccini per sostenere i paesi bisognosi, con l'obiettivo di donare almeno 100 milioni di dosi entro la fine dell'anno, e per aiutare a sviluppare la capacità di produzione locale in linea con la Dichiarazione di Roma del il vertice globale sulla salute. - (PRIMAPRESS)