Eurogruppo: valutazione positiva della Grecia nel rapporto di sorveglianza del paese
- di RED-ROM
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - L'indebitamento della Grecia si assottiglia e le sue prospettive macroeconomiche sono state rappresentate dall'Eurogruppo nel decimo rapporto di sorveglianza del paese membro, pubblicato il 2 giugno scorso.
"Dopo una forte contrazione dell'attività economica nel 2020, le previsioni di primavera della Commissione mostrano una sostanziale ripresa economica in Grecia nel 2021 e nel 2022 - Si legge nella nota a margine del rapporto - Le misure di sostegno tempestive, mirate e temporanee adottate dalle autorità greche hanno attenuato gli effetti della pandemia su imprese, lavoratori e il settore sanitario. Gli sforzi delle autorità sono stati sostenuti dai nuovi strumenti dell'UE che mirano a mitigare gli effetti della pandemia e sostenere la ripresa economica. Le misure di protezione dell'occupazione adottate dalla Grecia sono sostenute dall'UE, in particolare attraverso il nuovo strumento di sostegno alla mitigazione dei rischi di disoccupazione in caso di emergenza (SURE) e il Fondo sociale europeo. Il previsto avvio di riforme e investimenti sostenuti attraverso lo strumento di ripresa e resilienza dell'UE fornirà un ulteriore impulso alla crescita. L'attuazione del piano di ripresa e resilienza della Grecia dovrebbe fornire una base per consolidare gli sforzi verso la transizione verde e digitale". Ovviamente il documento fa riferimento alla maggiore incertezza causata dalla pandemia e sottolinea "la necessità di affrontare con decisione i rischi e le sfide a medio termine esistenti identificati nel decimo rapporto di sorveglianza rafforzata. Incoraggiamo le autorità greche a continuare e, ove necessario, a rafforzare i loro sforzi per quanto riguarda le riforme del settore finanziario ea procedere con l'attuazione del piano di liquidazione degli arretrati. In particolare, prendiamo atto del ritardo causato dalla sospensione dei procedimenti giudiziari nella liquidazione dell'arretrato dei tribunali fallimentari e invitiamo le autorità greche ad accelerare i loro sforzi per ridurre l'arretrato. Accogliamo con favore in questo contesto che la sospensione orizzontale delle misure di esecuzione sia stata revocata il 5 aprile e attendiamo con impazienza la piena ripresa di questo processo. Tali questioni continueranno ad essere monitorate nel contesto di una sorveglianza rafforzata".
"In questo contesto - conclude - l'Eurogruppo accoglie con favore la valutazione delle istituzioni europee secondo cui, nonostante le difficili circostanze causate dalla pandemia, la Grecia ha intrapreso le azioni necessarie per raggiungere i suoi specifici impegni di riforma e che sussistono le condizioni necessarie per confermare l'uscita di la quinta tranche di misure sul debito contingente alle politiche. Fatto salvo il completamento delle procedure nazionali, il gruppo di lavoro dell'Eurogruppo e il consiglio di amministrazione dell'European Financial Stability Facility (EFSF) dovrebbero approvare il trasferimento degli importi equivalenti al reddito SMP-ANFA e la riduzione a zero dell'interesse di aumento margine su alcuni prestiti EFSF, per un valore complessivo di 748 milioni di euro. Attendiamo con impazienza l'undicesimo rapporto sulla sorveglianza rafforzata, che dovrebbe essere pubblicato nel settembre 2021. - (PRIMAPRESS)
"Dopo una forte contrazione dell'attività economica nel 2020, le previsioni di primavera della Commissione mostrano una sostanziale ripresa economica in Grecia nel 2021 e nel 2022 - Si legge nella nota a margine del rapporto - Le misure di sostegno tempestive, mirate e temporanee adottate dalle autorità greche hanno attenuato gli effetti della pandemia su imprese, lavoratori e il settore sanitario. Gli sforzi delle autorità sono stati sostenuti dai nuovi strumenti dell'UE che mirano a mitigare gli effetti della pandemia e sostenere la ripresa economica. Le misure di protezione dell'occupazione adottate dalla Grecia sono sostenute dall'UE, in particolare attraverso il nuovo strumento di sostegno alla mitigazione dei rischi di disoccupazione in caso di emergenza (SURE) e il Fondo sociale europeo. Il previsto avvio di riforme e investimenti sostenuti attraverso lo strumento di ripresa e resilienza dell'UE fornirà un ulteriore impulso alla crescita. L'attuazione del piano di ripresa e resilienza della Grecia dovrebbe fornire una base per consolidare gli sforzi verso la transizione verde e digitale". Ovviamente il documento fa riferimento alla maggiore incertezza causata dalla pandemia e sottolinea "la necessità di affrontare con decisione i rischi e le sfide a medio termine esistenti identificati nel decimo rapporto di sorveglianza rafforzata. Incoraggiamo le autorità greche a continuare e, ove necessario, a rafforzare i loro sforzi per quanto riguarda le riforme del settore finanziario ea procedere con l'attuazione del piano di liquidazione degli arretrati. In particolare, prendiamo atto del ritardo causato dalla sospensione dei procedimenti giudiziari nella liquidazione dell'arretrato dei tribunali fallimentari e invitiamo le autorità greche ad accelerare i loro sforzi per ridurre l'arretrato. Accogliamo con favore in questo contesto che la sospensione orizzontale delle misure di esecuzione sia stata revocata il 5 aprile e attendiamo con impazienza la piena ripresa di questo processo. Tali questioni continueranno ad essere monitorate nel contesto di una sorveglianza rafforzata".
"In questo contesto - conclude - l'Eurogruppo accoglie con favore la valutazione delle istituzioni europee secondo cui, nonostante le difficili circostanze causate dalla pandemia, la Grecia ha intrapreso le azioni necessarie per raggiungere i suoi specifici impegni di riforma e che sussistono le condizioni necessarie per confermare l'uscita di la quinta tranche di misure sul debito contingente alle politiche. Fatto salvo il completamento delle procedure nazionali, il gruppo di lavoro dell'Eurogruppo e il consiglio di amministrazione dell'European Financial Stability Facility (EFSF) dovrebbero approvare il trasferimento degli importi equivalenti al reddito SMP-ANFA e la riduzione a zero dell'interesse di aumento margine su alcuni prestiti EFSF, per un valore complessivo di 748 milioni di euro. Attendiamo con impazienza l'undicesimo rapporto sulla sorveglianza rafforzata, che dovrebbe essere pubblicato nel settembre 2021. - (PRIMAPRESS)