Ue: confronto a Bruxelles sulle politiche dello sport giovanile. Abodi: “Discussione sul Servizio Civile Universale”
- di RED-ROM
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - I ministri degli Stati membri dell'UE responsabili della gioventù e dello sport si sono riuniti a Bruxelles. Tra i temi discussi quello della dimensione sociale di un'Europa sostenibile per i giovani e il rispetto dei diritti umani nell'organizzazione di eventi sportivi internazionali.
“Stiamo sviluppando politiche che riguardano attivazioni di strumenti con bandi, avvisi e iniziative a disposizione dei giovani, soprattutto di quelli che hanno meno opportunità. La distribuzione territoriale delle politiche adottate testimonia la capacità delle misure di raggiungere interamente l’eterogeneo mondo giovanile e questo ci ha consentito di allargare la platea dei beneficiari e di rafforzare il dialogo, costante, per ridurre le distanze e contrastare le “disparità di opportunità”, di genere, condizione economica e territoriali. Tra le tante iniziative, stiamo lavorando per rafforzare il Servizio Civile Universale, articolandolo per contenuti tematici, perché sia riconosciuto nei concorsi pubblici come fattore qualificante e vengano certificate le competenze acquisite”, ha dichiarato il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. - (PRIMAPRESS)
“Stiamo sviluppando politiche che riguardano attivazioni di strumenti con bandi, avvisi e iniziative a disposizione dei giovani, soprattutto di quelli che hanno meno opportunità. La distribuzione territoriale delle politiche adottate testimonia la capacità delle misure di raggiungere interamente l’eterogeneo mondo giovanile e questo ci ha consentito di allargare la platea dei beneficiari e di rafforzare il dialogo, costante, per ridurre le distanze e contrastare le “disparità di opportunità”, di genere, condizione economica e territoriali. Tra le tante iniziative, stiamo lavorando per rafforzare il Servizio Civile Universale, articolandolo per contenuti tematici, perché sia riconosciuto nei concorsi pubblici come fattore qualificante e vengano certificate le competenze acquisite”, ha dichiarato il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. - (PRIMAPRESS)