UE-Giappone: Michel e Suga videoconferenza su Covid, clima, digitale e 5G
- di RED-ROM
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - “È stato un piacere parlare oggi con il primo ministro Suga. Il Giappone è un partner affine e un alleato fondamentale per l'UE. I valori del multilateralismo, della democrazia e dello Stato di diritto ci uniscono”. E’ questo il commento del presidente della Commissione europea Charles Michel al termine dell’incontro in videoconferenza con il primo ministro nipponico, Yoshide Suga. Quest’anno, tra Europa e Giappone, si celebra il 20° anniversario della partnership strategica. “Tra un paio di settimane ci incontreremo al vertice del G7 nel Regno Unito. Oggi abbiamo avuto l'opportunità di concentrarci su tre aree chiave: in primo luogo, le questioni globali come COVID-19 e il cambiamento climatico; secondo, le nostre relazioni bilaterali con il Giappone; e terzo, politica estera e di sicurezza”.
Tra i temi maggiormente approfonditi ci sono le grandi sfide del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità. “E oggi - ha detto Michael - abbiamo raggiunto un nuovo importante traguardo: la EU-Japan Green Alliance. È nostro impegno essere leader nella neutralità climatica entro il 2050 e questa ambiziosa alleanza rafforzerà la cooperazione in molti settori: transizione energetica, affari, cooperazione normativa, innovazione, protezione ambientale o finanza sostenibile”.
La conversazione ha anche affrontato il tema della trasformazione digitale. “L'UE vuole fare dei prossimi 10 anni il nostro decennio digitale. Lavoreremo con il Giappone su tecnologie emergenti, materiali critici, 5G, 6G, intelligenza artificiale, dati e piattaforme”. - (PRIMAPRESS)
Tra i temi maggiormente approfonditi ci sono le grandi sfide del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità. “E oggi - ha detto Michael - abbiamo raggiunto un nuovo importante traguardo: la EU-Japan Green Alliance. È nostro impegno essere leader nella neutralità climatica entro il 2050 e questa ambiziosa alleanza rafforzerà la cooperazione in molti settori: transizione energetica, affari, cooperazione normativa, innovazione, protezione ambientale o finanza sostenibile”.
La conversazione ha anche affrontato il tema della trasformazione digitale. “L'UE vuole fare dei prossimi 10 anni il nostro decennio digitale. Lavoreremo con il Giappone su tecnologie emergenti, materiali critici, 5G, 6G, intelligenza artificiale, dati e piattaforme”. - (PRIMAPRESS)