Il tacchino di Natale osservato speciale nella filiera agroalimentare del Regno Unito. Impegnati oltre 5mila lavoratori stagionali
- di Luca Zingone
- in Qui Londra
(PRIMAPRESS) - LONDRA - Gli ultimi dati dei positivi in Gran Bretagna sono poco al di sotto dei 20 mila con circa 1500 pazienti in terapia intensiva o sub intensiva e 529 decessi nelle ultime 24 ore. La curva dell’epidemia sta mostrando un sensibile calo dopo alcune misure restrittive adottate e che si intensificheranno per consentire di celebrare il Natale con un numero ristretto di parenti ma per poi tornare ad adottare misure di contenimento della diffusione del virus. Il Natale è, dunque, al centro delle scelte strategiche per evitare il ripetersi di quanto accaduto con le vacanze estive. Osservata speciale è anche la filiera agroalimentare per portare in tavola l’iconico tacchino. Da martedì scorso i lavoratori stagionali provenienti dall'estero per lavorare negli allevamenti di pollame, dovranno osservare una quarantena di 14 giorni, in modo da garantire abbastanza tacchino per le cene di Natale per garantire ai produttori di alimenti di "stare al passo con la domanda natalizia". Ma le regole per questi lavoratori saranno stingenti. Il personale stagionale dovrà comunque isolarsi per i primi 14 giorni durante gli orari non lavorativi e i lavoratori dovranno vivere e lavorare con con lo stesso gruppo di colleghi durante il loro soggiorno in Inghilterra, senza poter entrare in contatto con altri dipendenti. Il segretario ai trasporti Grant Shapps ha dichiarato: "La cena di Natale è il momento fondamentale dell'anno per molte famiglie e quest'anno sarà particolarmente significativo", aggiungendo che le nuove misure sosterranno le aziende che "hanno affrontato sfide senza precedenti a causa del coronavirus". Secondo il Dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali, circa 5.500 lavoratori stagionali arrivano ogni anno nelle fattorie in Inghilterra per aiutare durante il periodo festivo. Il tipo di competenze richieste dalla produzione di tacchini non sono disponibili tra i lavoratori del Regno Unito, ha affermato in precedenza BPC. I lavoratori devono avere una formazione specifica sul Benessere degli animali al momento dell'uccisione (WATOK) e avere la licenza per uccidere o macellare animali, il che significa essere in possesso di un certificato di competenza della Food Standards Agency. "L'industria della carne del Regno Unito ha bisogno di accedere a lavoratori qualificati affidabili, ovunque provengano, al fine di mantenere il flusso di cibo dalle nostre fattorie ai nostri piatti", ha affermato Tony Goodger dell'Associazione dei fornitori indipendenti di carne. Tutti i lavoratori avicoli stagionali non britannici, però, saranno tenuti a lasciare l'Inghilterra entro il 31 dicembre, in quanto dopo tale data l'esenzione non sarà più in vigore. - (PRIMAPRESS)