Conferenza sul futuro dell'Europa: oggi la firma della Dichiarazione congiunta di Commissione, Parlamento e Consiglio
- di Pasquale Alfieri
- in Mondo
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Oggi a Bruxelles i presidenti di Commissione, Parlamento e Consiglio Ursula von der Leyen, David Sassoli e António Costa firmano la Dichiarazione congiunta sulla Conferenza sul futuro dell’Europa.
Prende così il via un processo che durerà un anno e che punta a ripensare l'Ue con il coinvolgimento dei cittadini. Un esercizio dal basso che avrà, però, bisogno anche dell'impulso delle autorità nazionali ed in particolare modo di Portogallo, Slovenia e Francia (il cui presidente Macron era stato il suggeritore), ovvero i paesi che assumeranno la presidenza di turno del Consiglio Ue fino alla primavera 2022.
Si tratterà di una una dichiarazione comune sulla Conferenza sul futuro dell’Europa ma non intesa solo come Unione europea ma come continente più resiliente e impegnato per la democrazia con i cittadini.
La Conferenza dovrà concludersi entro la primavera del 2022 e cioè con il Consiglio europeo del 24 e 25 marzo 2022 durante il semestre di presidenza francese del Consiglio dell’Unione europea in modo tale da inserire i risultati della Conferenza nella campagna per l’elezione del Presidente dell’Esagono il cui primo turno dovrebbe aver luogo entro la fine di aprile del prossimo anno. Una circostanza che potrebbe far pensare ad un endorsement per il presidente francese. E per questo bisognerà capire se al di là delle intenzioni e dei titoli ci sarà materia per un dibattito fuori dal palazzo di vetro di Bruxelles. - (PRIMAPRESS)