I grandi vini italiani salgono in vetta a Cortina per l'edizione 2017 di VinoVip
- di RED-ROM
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - CORTINA - Domenica 9 luglio apre VinoVip 2017, l’appuntamento enologico di Civiltà del Bere, la rivista di cultura enogastronomica che riunisce ogni due anni l’eccellenza dell’enologia italiana nell’iconica cittadina delle Dolomiti bellunesi. Al centro del programma della due giorni masterclass, incontri e degustazioni, ma il vero must dell’edizione 2017 sarà la sezione Giovani Sognatori e Piccole Patrie. Una finestra su produttori emergenti e realtà di nicchia, attraverso una selezione di DOC “minori” da scoprire e riscoprire, presentate da giovani paladini che non hanno mai smesso di valorizzarle.
Location della prima giornata di appuntamenti di VinoVip è il Lounge Bar Giardino d’Inverno del Grand Hotel Savoia per un incontro-degustazione con 15 cantine pronte a raccontare la storia che le ha portate tra le vigne e l’intuizione che le spinge ogni giorno a impegnarsi in realtà ancora in ascesa.
Come la storia di Nicola Biasi che produce il suo Vin de la Neu a quasi 1000 metri di altezza e da un vitigno resistente a malattie fungine o quella di Joska Biondelli che dopo una carriera di successo come cacciatore di teste a Londra, torna in patria per dedicarsi all’azienda di famiglia e trionfa con le sue bollicine Metodo Classico. O ancora, la storia di Donatella Cinelli Colombini che con la sua cantina Casato Prime Donne si fa portavoce delle pari opportunità nel mondo del vino, o quella di Alessandro Fredrizzi, produttore classe 1993.
Ma questi sono solo alcuni esempi delle tante storie che avrete modo di conoscere accompagnati dagli eccellenti vini d’autore presentati nel primo walk-around tasting di VinoVip 2017.
Altro appuntamento è quello che porterà i visitatori a scoprire 57 aziende protagoniste dell’evento, ad oltre 2000 metri di altezza circondati dai paesaggi Patrimonio dell’Unesco. Sarà poi il Rifugio Faloria ad ospitare un grande classico di VinoVip: il wine-tasting delle Aquile, dove i 57 Big protagonisti di VinoVip Cortina offriranno al pubblico tre vini (o distillati) ciascuno. Un ventaglio di etichette simbolo, grandi classici e novità per un totale di 172 gioielli del panorama enologico italiano, da gustare ad alta quota.
Ad arricchire la scaletta ci saranno poi dibattiti, Masterclass e incontri, con ospiti di fama internazionale come Pedro Ballesteros Torres MW, Charlie Arturaola, David Way e Riccardo Cotarella, ad elevare un programma già di altissimo prestigio, un summit ad alta quota tra esperti, professionisti e semplicmente wine-lovers. - (PRIMAPRESS)
Location della prima giornata di appuntamenti di VinoVip è il Lounge Bar Giardino d’Inverno del Grand Hotel Savoia per un incontro-degustazione con 15 cantine pronte a raccontare la storia che le ha portate tra le vigne e l’intuizione che le spinge ogni giorno a impegnarsi in realtà ancora in ascesa.
Come la storia di Nicola Biasi che produce il suo Vin de la Neu a quasi 1000 metri di altezza e da un vitigno resistente a malattie fungine o quella di Joska Biondelli che dopo una carriera di successo come cacciatore di teste a Londra, torna in patria per dedicarsi all’azienda di famiglia e trionfa con le sue bollicine Metodo Classico. O ancora, la storia di Donatella Cinelli Colombini che con la sua cantina Casato Prime Donne si fa portavoce delle pari opportunità nel mondo del vino, o quella di Alessandro Fredrizzi, produttore classe 1993.
Ma questi sono solo alcuni esempi delle tante storie che avrete modo di conoscere accompagnati dagli eccellenti vini d’autore presentati nel primo walk-around tasting di VinoVip 2017.
Altro appuntamento è quello che porterà i visitatori a scoprire 57 aziende protagoniste dell’evento, ad oltre 2000 metri di altezza circondati dai paesaggi Patrimonio dell’Unesco. Sarà poi il Rifugio Faloria ad ospitare un grande classico di VinoVip: il wine-tasting delle Aquile, dove i 57 Big protagonisti di VinoVip Cortina offriranno al pubblico tre vini (o distillati) ciascuno. Un ventaglio di etichette simbolo, grandi classici e novità per un totale di 172 gioielli del panorama enologico italiano, da gustare ad alta quota.
Ad arricchire la scaletta ci saranno poi dibattiti, Masterclass e incontri, con ospiti di fama internazionale come Pedro Ballesteros Torres MW, Charlie Arturaola, David Way e Riccardo Cotarella, ad elevare un programma già di altissimo prestigio, un summit ad alta quota tra esperti, professionisti e semplicmente wine-lovers. - (PRIMAPRESS)