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IL “FINGER FOOD” DELLO CHEF SU FACEBOOK

(PRIMAPRESS) - 1923 MarcoChef VARESE - Uno chef con il ristorante su Facebook che cucinerà il suo finger food nell’auditorium del Centro Operativo Europeo Whirlpool di Comerio; è il menu della quarta lezione del corso di cultura del cibo tenuto per i dipendenti da Pierre Ley, Media relations manager di Whirlpool Europe. “La convivialità, dal finger-food paleolitico al party-finger-food post-moderno” è il tema dell’incontro che si terrà giovedì 23 febbraio delle 13.00 alle 14.00 per tratteggiare l’evoluzione del costume legato alla convivialità e offrire esempi delle nuove tendenze, quali, appunto, lo chef a domicilio reclutato su Facebook. Marco “the mobile chef”, al secolo Marco Dossi, varesino di 36 anni, offrirà un saggio della sua cucina “finger food”; ossia come preparare e servire un buffet che offra grandissima varietà di cibi senza derogare sulla raffinatezza tipica della vera cucina e con grande attenzione per l’aspetto estetico e scenografico del momento conviviale. «Insegnerò come preparare un frullato di formaggio e delle mini tartare da servire nelle ciotole –dice Marco–; la tendenza del finger food è di offrire il maggior numero di portate in dosi da assaggio, quindi che si sposino con le esigenze e le possibilità delle case di oggi. La figura dello chef a domicilio non è nuova; innovativo, invece, è proporsi sui social media per combinare un pranzo o una cena in casa del cliente. È una tendenza che va prendendo sempre più piede». A introdurre Marco the Chef sarà Pierre Ley, che percorrerà rapidamente la storia della convivialità dal cibo con le mani nella grotta a quello servito nei banchetti sfarzosi del Cinquecento, dal pasto della famiglia patriarcale a quello più intimo dei nuclei familiari quando comincia il processo di atomizzazione sociale nella seconda parte del Novecento. «Il finger food dei party di oggi altro non è che un ritorno alle origini o comunque un riguadagnare aspetti della storia della tavola –dice Ley–: quello che era un rito della tribu si è trasformato in una tendenza anche grazie al tam tam dei social media. Offrirò poi un assaggio di crema di pesche di Monate preparate con… la lavastoviglie! Si tratta di una piccola provocazione che raccoglie adepti sui social media, ma che illustra comunque una tendenza, l’uso dei bagni termostatici, per una cottura a bassa temperatura molto in voga in alcuni ristoranti di grido».   - (PRIMAPRESS)