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Il Consorzio Tutela Vini Collio decide per abbassare del 20% le rese in vendemmia 2020 per puntare sulla qualità

Il Consorzio Tutela Vini Collio decide per abbassare del 20% le rese in vendemmia 2020 per puntare sulla qualità
(PRIMAPRESS) - GORIZIA - Le rese della prossima vendemmia 2020 per i vini Doc del Collio si abbasseranno del 20%. La decisione è stata presa a maggioranza dal Consorzio di Tutela con l’obiettivo di limitare l’offerta sul mercato del prodotto ma elevandone la qualità.
La zona viticola del Collio collocata fra le Alpi Giulie e il Mare Adriatico, vantano un eccellente potenziale d’invecchiamento.
“Per sostenere queste eccellenze della viticoltura in un momento tanto incerto come quello attuale - ha spiegato il presidente del consorzio, David Buzzinelli -  il Consorzio Tutela Vini Collio si è messo in ascolto delle necessità dei propri soci individuandone le esigenze in modo da poter intervenire a supporto del comparto vinicolo locale”.
La decisione restrittiva riguarderà tutti i vitigni disciplinati dalla DOC Collio: dal Pinot Bianco al Sauvignon, dal Friulano alla Malvasia e Ribolla Gialla per salvaguardare il lavoro dei soci.
“Il compito del Consorzio è quello di essere un organo di tutela del territorio, il nostro asset più importante” racconta ancora Buzzinelli - In un momento così delicato l’ascolto dei soci è stato fondamentale per indirizzare le nostre scelte verso la soluzione di abbassare le rese. Questa decisione ha l’obiettivo di supportare i viticoltori in difficoltà a causa dell’evento pandemico in corso e del conseguente calo delle vendite, mantenendo al contempo elevata la qualità dei nostri vini, riconosciuti in tutto il mondo per la loro eccellenza”.
A tutela di questo territorio, dove le peculiari condizioni ambientali hanno consentito lo sviluppo di una viticoltura esemplare, nel 1964 è stato fondato il Consorzio di Tutela Vini Collio e dal 1968 l’area vanta anche la Denominazione di Origine Controllata. È il Consorzio che, attraverso eventi ed iniziative si occupa della tutela e valorizzazione della denominazione Doc Collio. Oggi il Consorzio comprende quasi trecento produttori tra viticoltori e imbottigliatori e la zona Doc Collio racchiude circa 1500 ettari di vigneti collinari. - (PRIMAPRESS)