Vini del Collio: il Consorzio di Tutela giudica positiva la raccolta anticipata della vendemmia 2022
- di Pasquale Alfieri
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - GORIZIA - Vendemmia anticipata e di buona qualità nonostante le difficoltà dettate dalla situazione climatica che hanno contrassegnato l’estate 2022. È questo il termometro della vendemmia appena terminata prospettata dal Consorzio Tutela Vini Collio.
“Una vendemmia che ha superato le aspettative di tutti, concludendosi meglio del previsto - racconta David Buzzinelli, Presidente del Consorzio di Tutela Vini Collio – "La stagione è stata impegnativa per quanto riguarda la mancanza di acqua è vero, ma abbiamo avuto piogge provvidenziali nei momenti più critici tra luglio e agosto. In particolare, varietà come il Sauvigon e il Friulano sono state caratterizzate da una certa abbondanza dal punto di vista qualitativo, ma anche dal punto di vista quantitativo. Infatti, in particolari zone e vigneti si è riscontrata una produzione anche maggiore rispetto al 2021. Vedere le eccellenze vitivinicole del nostro territorio superare questo momento di grande difficoltà ci riempie di soddisfazione e ci dimostra come la strada che stiamo perseguendo per quanto riguarda la gestione del suolo sia quella giusta, per poter affrontare complicazioni di tale portata con lungimiranza”.
Durante il 2022, per l’appunto, le aziende del Collio hanno prestato particolare attenzione alla gestione del suolo con inerbimenti, sovesci, lavorazioni del terreno, sfalci dell'erba e della chioma delle viti, con sfogliature oculate per non esporre troppo i grappoli. Un insieme di operazioni finalizzate a prevedere e contrastare gli effetti negativi di situazioni climatiche così incisive come quella manifestatasi nel periodo estivo. Inoltre, in molte zone del Collio i vigneti vivono una situazione di minor esposizione data dall’altitudine e possiedono una matrice del terreno più argillosa, terreni dove le piante non hanno sofferto la condizione climatica siccitosa, resistendo e donando frutti eccellenti. - (PRIMAPRESS)
“Una vendemmia che ha superato le aspettative di tutti, concludendosi meglio del previsto - racconta David Buzzinelli, Presidente del Consorzio di Tutela Vini Collio – "La stagione è stata impegnativa per quanto riguarda la mancanza di acqua è vero, ma abbiamo avuto piogge provvidenziali nei momenti più critici tra luglio e agosto. In particolare, varietà come il Sauvigon e il Friulano sono state caratterizzate da una certa abbondanza dal punto di vista qualitativo, ma anche dal punto di vista quantitativo. Infatti, in particolari zone e vigneti si è riscontrata una produzione anche maggiore rispetto al 2021. Vedere le eccellenze vitivinicole del nostro territorio superare questo momento di grande difficoltà ci riempie di soddisfazione e ci dimostra come la strada che stiamo perseguendo per quanto riguarda la gestione del suolo sia quella giusta, per poter affrontare complicazioni di tale portata con lungimiranza”.
Durante il 2022, per l’appunto, le aziende del Collio hanno prestato particolare attenzione alla gestione del suolo con inerbimenti, sovesci, lavorazioni del terreno, sfalci dell'erba e della chioma delle viti, con sfogliature oculate per non esporre troppo i grappoli. Un insieme di operazioni finalizzate a prevedere e contrastare gli effetti negativi di situazioni climatiche così incisive come quella manifestatasi nel periodo estivo. Inoltre, in molte zone del Collio i vigneti vivono una situazione di minor esposizione data dall’altitudine e possiedono una matrice del terreno più argillosa, terreni dove le piante non hanno sofferto la condizione climatica siccitosa, resistendo e donando frutti eccellenti. - (PRIMAPRESS)