Il delivery del consorzio di ristoratori Modena a Tavola tra creatività e lotta di classe
- di RED-ROM
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - MODENA - Il “delivery ci salverà”. Potrebbe essere questo il playoff del Consorzio Modena a Tavola che in questo lockdown forzato, che avrebbe rischiato di far chiudere i fornelli a molti ristoranti, è riuscito con estro e fantasia ad evitare gli scenari peggiori. Ed allora ecco che c’è chi propone piatti pronti, solo da mettere in tavola, ma anche chi, come l’Osteria Emilia di Campogalliano, che offre l’opportunità di ultimare la preparazione della pietanza a casa propria. Il Ristorante Anna di Ponte Alto accanto al classico menù di Natale in cui i protagonisti immancabili della tavola sono i tortellini in brodo di cappone e il bollito di carne con salse, propone un’ampia offerta di portate di pesce oltre a un regalo gourmet tutto da scoprire, impreziosito da una bottiglia importante, da gustare con petto d’anatra con scalogni al cioccolato, ananas piccante e arance. Altrettanto seducente e originale è la proposta con menù degustazione da asporto dell’Antica Moka di Modena che punta con decisione sui sapori del mare. Sapori che, pur con interpretazioni molto diverse, ritroviamo allo storico e apprezzato ristorante di Carpi L’Incontro che nel menù della Vigilia propone ad esempio un invitante carpaccio di gamberi rossi, insalata di nocciole e riso nero, maionese alla bottarga. Per chi poi è nella zona Sassuolo ci sono le idee da mangiare dell’Osteria dei Girasoli che per Natale punta sul classico, con un secondo della tradizione come il cotechino con lenticchie. A Formigine uno sforzo importante per rimanere vicini ai propri clienti lo ha fatto anche il Ristorante Il Calcagnino che, come diversi altri colleghi, punta sul pesce. La Nunziadeina a Nonantola arricchisce la propria proposta di ricette estratte dalla tradizione, consegnando un pratico box con qualche extra a sorpresa.
“Quel che è certo è che la passione e l’amore per il nostro mestiere sino ad oggi hanno fatto sì che nessuno di noi abbia mai pensato di mollare - dichiara il presidente del Consorzio di Ristoratori Modena a Tavola, Stefano Corghi - ma molti però sono allo stremo e in questi giorni molti faranno sentire la loro voce di dissenso rispetto alle scelte governative”. - (PRIMAPRESS)