L'olio delle "Tre Gocce" di Aipo premia le eccellenze internazionali
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - (BRESCIA) - Il premio oleario internazionale organizzato dall’Associazione Interregionale Produttori Olivicoli di Verona (Aipo) in collaborazione con L’Informatore Agrario ha premiato 217 campionature premiate con “le tra gocce”, il massimo riconoscimento assegnato dal panel di assaggio di Aipo. La giuria tecnica indipendente, riconosciuta dal Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, ha utilizzato il metodo di analisi del Consiglio Oleicolo Internazionale (Coi), l’unico organismo internazionale con sede a Madrid, dedicato allo studio degli oli d’oliva. Nella top list dei vincitori si è distinto l’Abruzzo, il Trentino, il Veneto e la Sicilia ma anche la regione di Cordoba in Spagna.
“L’olivicoltura può diventare motore dello sviluppo del Mezzogiorno d’Italia – ha dichiarato Antonio Boschetti, direttore de L’Informatore Agrario e Vite&Vino –. Bisogna continuare ad accrescere la conoscenza del prodotto nei consumatori e ad aumentare la qualità degli Evoo nazionali: devono essere i migliori del mondo. Solo così – ha concluso – potremo puntare ad attivare una risorsa economica non ancora del tutto sviluppata, portando valore aggiunto ai territori. È questo l’obiettivo che ha portato L’Informatore Agrario e Aipo a unire gli sforzi”. Per Ettore Prandini, presidente di Coldiretti intervenuto oggi durante la premiazione del concorso: “Dobbiamo valorizzare quello che è elemento distintivo del nostro fare agricoltura: abbiamo un numero di cultivar che non esistono in nessun altro Paese. Puntare sulla distintività, quindi, ma anche accompagnare le nostre aziende nell’internazionalizzazione. È necessario crescere e recuperare non solo in termini di produzione ma anche di posizionamento”. - (PRIMAPRESS)