Seychelles, un viaggio nei sapori delle cucina creola autentica da consumare sotto una palma
- di RED-ROM
- in Wine&Food
(PRIMAPRESS) - SEYCHELLES - Tanta natura ma anche un viaggio tra i sapori della cucina creola. Se l'Italia sembra affascinata dal trend della cucina hawaiana con la diffusione dei poke restaurant, i piatti tipici delle Seychelles attraggono una new vawe di appassionati del cibo salutare a base di frutta. Per assaporare le specialità della cucina creola, nella loro atmosfera più vera, non c'è che infilarsi in uno dei tanti bar o take away che offrono piatti tipici da asporto per pranzo e cena da gustare sulla spiaggia. Da non perdere anche lo street food al Bazar Labrin, a Beau Vallon Mahé: un’occasione per mescolarsi alla gente del posto per ascoltare musica.
Da esplorare poi è il mondo delle spezie che trova la sua massima espressione al Jardin du Roi a Mahé dove si può fare un tour guidato alla scoperta di spezie e piante medicinali, concludendo la visita con una sosta al ristorante tipico. E se la tentazione di portare via con sé un pizzico di cannella, noce moscata, vaniglia o curcuma è troppa non resta che fare scorta allo storico mercato di Victoria, il Sir Selwyn Clarke Market.
A l’Union Estate di La Digue si possono visitare le coltivazioni di vaniglia e di cocco (di quest’ultimo si può assistere al procedimento di estrazione dell’olio e dalla copra), mentre sul versante occidentale di Mahé si può visitare una piantagione del tè fondata nel 1962 per scoprirne la lavorazione e godere della fresca aria di montagna con panorami mozzafiato. Sulle colline del Morne Blanc, a Mahé, viene coltivata invece la citronella, utilizzata sia nella cosmesi, sia per la preparazione di bevande rinfrescanti e digestivi.
Altre due bevande tipiche da assaggiare sono Seybrew, la birra locale e due bevande alcoliche tipiche: il bacca ricavato dalla fermentazione di frutta e il kalou ricavato dalla fermentazione della linfa della pianta del cocco. Infine non può mancare un assaggio del Takamaka Rum: rum locale prodotto a Mahé che si può conoscere meglio visitando una delle distillerie che lo produce: La Plaine St. André. - (PRIMAPRESS)