Francia: il nuovo governo Bayroy scelto da Macron tra rimpasti ed ex socialisti
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - PARIGI - Un rimpasto parziale ed ex socialisti alla base del nuovo governo annunciato dall'Eliseo ieri sera la composizione del nuovo governo francese nominato dal presidente Emmanuel Macron e con il premier Francois Bayrou. Due ex primi ministri, Elisabeth Borne e Manuel Valls, dirigeranno rispettivamente il Ministero dell'Istruzione e quello dei Territori d'Oltremare.
Elisabeth Borne, che ha lasciato Matignon a gennaio, avrà nel suo portafoglio l'Istruzione nazionale, l'Istruzione superiore e la Ricerca. Manuel Valls, assente da qualsiasi funzione governativa dalla sua partenza da Matignon nel dicembre 2016, eredita un portafoglio molto ampio dove dovrà gestire in particolare la situazione a Mayotte e in Nuova Caledonia dove si era abbattuto un devastante ciclone.
Bruno Retailleau è stato, invece, riconfermato all'Interno tre mesi dopo aver lasciato. Gérald Darmanin torna al governo, anche con il grado di ministro di Stato, incaricato della Giustizia, carica inizialmente proposta da François Bayrou a Xavier Bertrand. - (PRIMAPRESS)
Elisabeth Borne, che ha lasciato Matignon a gennaio, avrà nel suo portafoglio l'Istruzione nazionale, l'Istruzione superiore e la Ricerca. Manuel Valls, assente da qualsiasi funzione governativa dalla sua partenza da Matignon nel dicembre 2016, eredita un portafoglio molto ampio dove dovrà gestire in particolare la situazione a Mayotte e in Nuova Caledonia dove si era abbattuto un devastante ciclone.
Bruno Retailleau è stato, invece, riconfermato all'Interno tre mesi dopo aver lasciato. Gérald Darmanin torna al governo, anche con il grado di ministro di Stato, incaricato della Giustizia, carica inizialmente proposta da François Bayrou a Xavier Bertrand. - (PRIMAPRESS)