Musica: Luchè presenta L2 nei punti vendita Feltrinelli e Ricordi
(PRIMAPRESS) - NAPOLI – Ritorna uno dei massimi esponenti della scena rap partenopea, Luche – al secolo Luca Imprudente - da un decennio tra i maggiori interpreti dell'hip hop newpolitano, prima come metà del duo Co' Sang e ora, dopo il loro scioglimento di qualche anno fa, come solista. Il 9 giugno scorso è uscito il suo nuovo album “L2” per l'etichetta Roccia Music, il collettivo di Marracash e Shablo. Da allora è in giro nei punti vendita Feltrinelli e Ricordi delle principali città italiane per promuovere il cd, naturale evoluzione del precedente “L1”. Domani sarà alla Feltrinelli Village di Pontecagnano (Salerno) alle ore 17.00 e poi toccherà Torino (Feltrinelli Stazione Porta Nuova, 17 giugno), Milano (Ricordi Duomo, 18 giugno) e infine Roma il 19 Giugno (Feltrinelli di viale Libia).
Con questo lavoro Luche ritorna al vecchio suono, ovviamente con gli accorgimenti del presente, con storie che tematiche più street rispetto al passato. Tra i singoli estratti, da segnalare "Sporco Napoletano", un gran pezzo, cattivo e catchy allo stesso tempo, creato per "Oppormi e superare il chiacchiericcio mediatico sulla mia città, Napoli, senza vittimismi, anzi: il mio intento è quello di esprimere un senso di orgoglio e di appartenenza". E ancora, riferendosi alla serie di Sky "Gomorra" - nella cui colonna sonora si trovano brani del suo vecchio gruppo, i Co'Sang - dichiara: "Nonostante l'attenzione mediatica dopo il libro di Saviano, il film di Garrone e la serie di Sollima, nulla è cambiato nelle periferie della mia città. Io con la mia musica cerco di lanciare una provocazione, di spiegare che è tempo di cambiare vita, ma la mentalità si modifica con l'esempio e quelli mancano. Cerco di dire a ragazzi che la vita è anche altro, per questo, insieme a Clementino, nell'album canto 'Il mio successo è la tua speranza". Chi da tempo segue l'hip hop italiano non può che apprezzare la lunga carriera del trentenne nato e cresciuto alla periferia di Napoli (quartiere Marianella), una carriera in continua evoluzione e sempre alla ricerca di una nuova dimensione stilistica e narrativa.
- (PRIMAPRESS)
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