Settembre al Borgo in arrivo domani 5 settembre il Flamenco estremo dei Los Vivancos
- di Red Spe
- in Musica & Spettacoli
(PRIMAPRESS) - CASERTA - Domani, venerdì 5 settembre alle ore 20,45 arriva a “Settembre al Borgo”, il flamenco “estremo”dei Los Vivancos, la compagnia composta da i 7 fratelli considerati ormai in Europa delle vere e proprie star. A trasmettere loro la passione per la danza, il padre Pedro, grande ballerino di Flamenco che, oltre ad amare la danza, ama fortemente le donne, visto che questi sette fratelli Vivancos sono solo sette dei 39 figli da lui messi al mondo con sette mogli diverse.
Il titolo dello spettacolo, che il direttore artistico Nunzio Areni ha voluto fortemente a Caserta, è “Aeternum”, novanta minuti di adrenalina pura per una esibizione esplosiva piena di energia e dinamismo. Danza classica, danza contemporanea, folklore, arti marziali, acrobazie, magia, circo, tip tap, angeli, demoni e vampiri, e una colonna sonora di altissimo livello sono solo alcuni degli ingredienti che fanno di un "Aeternum" una opera d'arte acclamata dalla critica internazionale. Le coreografie hanno visto la collaborazione tra Daniele Finzi Pasca e Julie Hamelin, rispettivamente direttore artistico di alcuni lavori de Le Cirque du Soleil e fondatrice del Cirque Eloiz.
Lo spettacolo parla dell'immortalità che l'arte dà all'uomo. L'impossibile reso possibile. Questa è l'idea presentata nella metafora dell'Eterno. Ogni uomo comune può toccare il divino attraverso l'arte ... Una storia raccontata in nove quadri scenici in cui la musica composta dagli stessi Los Vivancos ha un ruolo fondamentale. - (PRIMAPRESS)
Il titolo dello spettacolo, che il direttore artistico Nunzio Areni ha voluto fortemente a Caserta, è “Aeternum”, novanta minuti di adrenalina pura per una esibizione esplosiva piena di energia e dinamismo. Danza classica, danza contemporanea, folklore, arti marziali, acrobazie, magia, circo, tip tap, angeli, demoni e vampiri, e una colonna sonora di altissimo livello sono solo alcuni degli ingredienti che fanno di un "Aeternum" una opera d'arte acclamata dalla critica internazionale. Le coreografie hanno visto la collaborazione tra Daniele Finzi Pasca e Julie Hamelin, rispettivamente direttore artistico di alcuni lavori de Le Cirque du Soleil e fondatrice del Cirque Eloiz.
Lo spettacolo parla dell'immortalità che l'arte dà all'uomo. L'impossibile reso possibile. Questa è l'idea presentata nella metafora dell'Eterno. Ogni uomo comune può toccare il divino attraverso l'arte ... Una storia raccontata in nove quadri scenici in cui la musica composta dagli stessi Los Vivancos ha un ruolo fondamentale. - (PRIMAPRESS)