Media: battesimo per UniRai, l’associazione dei giornalisti Rai che studia per diventare sindacato
- di P.A.
- in Radio&Tv
(PRIMAPRESS) - ROMA - Battesimo con molti invitati compresi gli uomini della politica, per UniRai. Sulla carta “associazione pluralista” dei giornalisti del media di Viale Mazzini ma in filigrana il desiderio di una voce alternativa all’Usigrai. Il sindacato unico che nel tempo forse ha perso il suo ruolo di garantire agli associati la presa in carico di istanze di progressione e di merito e di contribuire a valorizzare risorse interne in una azienda sempre più esternalizzante e con qualche deficit tecnologico di nuova generazione. Per ora l’associazione che conta circa 300 iscritti ha fatto già storcere il naso all’Usigrai che potrebbero dover mettere in conto una fuga di iscritti già a fine Dicembre.
“L’Usigrai è la Cgil dei giornalisti”, ha detto Bruno Vespa intervenendo alla presentazione di UniRai. “Il fatto che questo sindacato mi abbia costantemente attaccato -ha aggiunto il conduttore di ‘Porta a Porta’- mi lascia immaginare che le sue valutazioni siano politiche”.
A presentare la nascita di UniRai è stato Francesco Giorgino che ha debuttato da poco con “XXI Secolo” il programma di seconda serata su Rai1. Tra i presenti i direttori Angelo Mellone, Nicola Rao, Alessandro Casarin, Paolo Petrecca, Francesco Pionati, Paolo Corsini, Angela Mariella e Jacopo Volpi per un primo panel di “voci di dentro” per poi passare i microfoni a Massimiliano Capitanio ( Agcom) e ai parlamentari Alessandro Morelli, Augusta Montaruli,Maria Elena Boschi, Francesco Filini, Stefano Graziano, Giorgio Maria Bergesio, Dario Carotenuto, Maurizio Gasparri, Michaela Biancofiore, Maurizio Lupi. - (PRIMAPRESS)
“L’Usigrai è la Cgil dei giornalisti”, ha detto Bruno Vespa intervenendo alla presentazione di UniRai. “Il fatto che questo sindacato mi abbia costantemente attaccato -ha aggiunto il conduttore di ‘Porta a Porta’- mi lascia immaginare che le sue valutazioni siano politiche”.
A presentare la nascita di UniRai è stato Francesco Giorgino che ha debuttato da poco con “XXI Secolo” il programma di seconda serata su Rai1. Tra i presenti i direttori Angelo Mellone, Nicola Rao, Alessandro Casarin, Paolo Petrecca, Francesco Pionati, Paolo Corsini, Angela Mariella e Jacopo Volpi per un primo panel di “voci di dentro” per poi passare i microfoni a Massimiliano Capitanio ( Agcom) e ai parlamentari Alessandro Morelli, Augusta Montaruli,Maria Elena Boschi, Francesco Filini, Stefano Graziano, Giorgio Maria Bergesio, Dario Carotenuto, Maurizio Gasparri, Michaela Biancofiore, Maurizio Lupi. - (PRIMAPRESS)