TV: LA GRANDE POMPEI TRA DEGRADO E SPERANZA
- di
- in Radio&Tv
(PRIMAPRESS) - ROMA - Rai Educational diretta da Silvia Calandrelli, presenta Art News, un programma ideato da Maria Paola Orlandini ed Enzo Sferra, con la collaborazione di Gianfranco Angelucci e Paolo Di Paolo, in onda venerdì 27 aprile alle ore 00.40 su Rai3; sabato 28 aprile alle ore 20.00 e domenica 29 aprile alle ore 11.00 su Rai Storia, Digitale Terrestre e TivùSat. Conduce Maria Paola Orlandini. Pompei protagonista della puntata di Art News. La Pompei amata dai cineasti europei e americani, meta del turismo internazionale, narrata dagli scrittori di ieri e di oggi. Quella Pompei che in Italia, però, torna all'onore delle cronache solo in occasione dei crolli che la affliggono trasformandola nella metafora di un Paese in crisi, incapace di gestire le emergenze e tutelare il suo patrimonio artistico. Le innumerevoli polemiche sul degrado di Pompei hanno fatto il giro del mondo, confermando un'immagine sbiadita del nostro Paese dal punto di vista sia politico che culturale.Il governo Monti, sulla spinta dell'Unione Europea che ha concesso un finanziamento di 105 milioni di euro, sembra intenzionato a rilanciare il sito e lo scorso 5 aprile ha presentato un piano dettagliato che prevede, entro il 31 dicembre 2012, che tutte le nove “regiones†che costituiscono l'area archeologica siano destinatarie di bandi per l'assegnazione dei lavori previsti dal “Grande Progetto Pompeiâ€. Merito, onestà , trasparenza: non un euro finirà nelle mani della camorra. Questo l’impegno dei ministri Cancellieri, Barca, Ornaghi. Art News ha scelto di raccontare Pompei partendo dai viaggiatori del Settecento e dal fascino che il paesaggio campano e gli scavi esercitavano su quegli artisti e intellettuali; a parlarne il professor Nicola Spinosa, già soprintendente del Polo Museale di Napoli. Eva Cantarella, docente di Istituzioni di diritto romano all'Università di Milano e Luciana Jacobelli, archeologa e docente di Metodologia della ricerca archeologica presso l'Università del Molise, sveleranno i misteri della vita quotidiana a Pompei, a partire dall’eternità del problema della corruzione della politica. Nel focus saranno le pagine de “La pelle†di Curzio Malaparte a narrare l’eruzione del Vesuvio, e i cani di Sarajevo raccontati da Adriano Sofri, a ricordare che le rovine somigliano sempre alle macerie, residuo delle tragedie umane e naturali.
- (PRIMAPRESS)