Mom Festival, la terza edizione
- di RED COM
- in Cultura
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il MOM Festival nasce per accogliere le persone con figli e figlie dai 0 ai 14 anni che non vogliono rinunciare alla loro vita sociale. Può essere difficile per un genitore andare al cinema, ad una mostra, a teatro, a prendere un aperitivo con le proprie figlie e figli, perché mancano spazi, luoghi e soprattutto atteggiamenti di accoglienza adatti alle loro esigenze. Il MOM Festival vuole diffondere a Roma la cultura family friendly, molto presente nelle altre capitali europee. Il nostro scopo è soddisfare le famiglie, offrendo un intrattenimento culturale di qualità.
Per il MOM Festival 2015 abbiamo selezionato temi interessanti e suggestioni quotidiane che pervadono le nostre esistenze e quelle dei nostri figli e figlie. Ogni tema è declinato attraverso varie forme di spettacolo dal vivo e di arte ed applicato anche nelle attività laboratoriali proposte.
Il MOM Festival offre specifici spazi ed attività adatte ad ogni fascia di età:
spazi mini (0 - 3 anni) : zona morbida, letture animate spazi baby (3 - 10 anni): laboratori, workshop, spettacoli spazio adolescenti: wikiparty e workshop
neogenitori: dibattiti, intrattenimento
E soprattutto concerti e spettacoli trasversali per tutta la famiglia
Il tutto è pensato in un'ottica di coinvolgimento intergenerazionale per cui le attività saranno accessibili a chiunque. Gli orari ed i volumi della musica saranno sia adeguati alle esigenze dei bambini/e sia graditi ad un pubblico adulto. LE PROPOSTE ARTISTICHE E CULTURALI PER LE NUOVE GENERAZIONI Il programma del Festival è caratterizzato dall'offerta differenziata per garantire la soddisfazione di tutta la famiglia e al contempo per mantenere alta la qualità della proposta culturale offerta. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, l'esperienza dei soggetti proponenti ha condotto ad una scelta di metodo. Il Festival si presenta come un contenitore strutturato in momenti ricorrenti con caratteristiche inconfondibili, in cui il pubblico sarà coinvolto in modo attivo, per soddisfare le richieste anche del pubblico più esigente, le famiglie con adolescenti ad esempio, o chi non mastica con disinvoltura i diversi linguaggi artistici. I LABORATORI PER SPERIMENTARE CON LE MANI ED IL CORPO In programma ci sono tanti laboratori, workshop di arte e gioco, fruibili con o senza genitori. Grandi e piccini/e potranno sperimentare i diversi linguaggi artistici ed espressivi, guidati da esperte/i e professionisti e potranno avvicinarsi alle varie forme artistiche con piacere e coinvolgimento. La ludopedagogia, le giocolerie e le specialità circensi, le arti ornamentali, il bricolage e il riciclo, l'apprendimento pratico, le esperienze estetiche, sono tutte tecniche che caratterizzano la programmazione dei workshop. (Associazioni e cooperative coinvolte: Occhio del Riciclone, Resine, Officina Dinamo,Tuba Libreria delle donne, Mob Art, ArteAttiva, Mace, Alpacha, BeFree). I SERVIZI FAMILY FRIENDLY Saranno allestiti servizi per accogliere bambini/e da 0-3 anni che funzioneranno per tutta la durata del festival: la zona allattamento, il fasciatoio ed i riduttori in bagno, la possibilità di scaldare pappe e biberon, il menù baby. Gli Spazi Baby saranno organizzati secondo la modalità del gioco autogestito; ogni genitore poi sperimenterà la "genitorialità diffusa", regalando 20 minuti del proprio tempo e della propria disponibilità allo spazio mini e/o baby. In tutte le date saranno attive la cucina ed il bar dei locali che ospiteranno il festival. - (PRIMAPRESS)
Il tutto è pensato in un'ottica di coinvolgimento intergenerazionale per cui le attività saranno accessibili a chiunque. Gli orari ed i volumi della musica saranno sia adeguati alle esigenze dei bambini/e sia graditi ad un pubblico adulto. LE PROPOSTE ARTISTICHE E CULTURALI PER LE NUOVE GENERAZIONI Il programma del Festival è caratterizzato dall'offerta differenziata per garantire la soddisfazione di tutta la famiglia e al contempo per mantenere alta la qualità della proposta culturale offerta. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, l'esperienza dei soggetti proponenti ha condotto ad una scelta di metodo. Il Festival si presenta come un contenitore strutturato in momenti ricorrenti con caratteristiche inconfondibili, in cui il pubblico sarà coinvolto in modo attivo, per soddisfare le richieste anche del pubblico più esigente, le famiglie con adolescenti ad esempio, o chi non mastica con disinvoltura i diversi linguaggi artistici. I LABORATORI PER SPERIMENTARE CON LE MANI ED IL CORPO In programma ci sono tanti laboratori, workshop di arte e gioco, fruibili con o senza genitori. Grandi e piccini/e potranno sperimentare i diversi linguaggi artistici ed espressivi, guidati da esperte/i e professionisti e potranno avvicinarsi alle varie forme artistiche con piacere e coinvolgimento. La ludopedagogia, le giocolerie e le specialità circensi, le arti ornamentali, il bricolage e il riciclo, l'apprendimento pratico, le esperienze estetiche, sono tutte tecniche che caratterizzano la programmazione dei workshop. (Associazioni e cooperative coinvolte: Occhio del Riciclone, Resine, Officina Dinamo,Tuba Libreria delle donne, Mob Art, ArteAttiva, Mace, Alpacha, BeFree). I SERVIZI FAMILY FRIENDLY Saranno allestiti servizi per accogliere bambini/e da 0-3 anni che funzioneranno per tutta la durata del festival: la zona allattamento, il fasciatoio ed i riduttori in bagno, la possibilità di scaldare pappe e biberon, il menù baby. Gli Spazi Baby saranno organizzati secondo la modalità del gioco autogestito; ogni genitore poi sperimenterà la "genitorialità diffusa", regalando 20 minuti del proprio tempo e della propria disponibilità allo spazio mini e/o baby. In tutte le date saranno attive la cucina ed il bar dei locali che ospiteranno il festival. - (PRIMAPRESS)