Trenta opere grafiche dello street artist Obey in mostra per un progetto unico allo Gnam
- di RED-ROM
- in Cultura
(PRIMAPRESS) - ROMA - La Galleria d’Arte Moderna di Roma ospiterà dal 17 settembre al 22 novembre 2020 SHEPARD FAIREY / 3 DECADES OF DISSENT, un progetto espositivo esclusivo curato dallo stesso Shepard Fairey, urban artist e illustratore statunitense che il grande pubblico ha conosciuto con la campagna elettorale illustrata da lui per il presidente Usa Barack Obama. Conosciuto come Obey, è diventato uno dei più noti esponenti dell'arte di strada.
Si tratta di un concept unico nato appositamente per la Galleria d’Arte Moderna, che presenta un nucleo unitario di trenta recenti opere grafiche inedite (2019) dell’artista con le quali si ripercorrono molti dei suoi temi di dissenso, tra cui la lotta per la pace e contro la violenza razziale, la difesa della dignità umana e di genere, la salvaguardia dell’ambiente. Le opere esposte dialogheranno con importanti opere della collezione d’arte contemporanea della Sovrintendenza Capitolina.
La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e Wunderkammern Gallery, e organizzata in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, sarà accompagnata da un catalogo con testi di Maria Vittoria Marini Clarelli, Claudio Crescentini, Federica Pirani, Arianna Angelelli insieme a Daniela Vasta e Wunderkammern Gallery.
L’iniziativa fa parte di Romarama, il programma di eventi culturali promosso da Roma Capitale. - (PRIMAPRESS)
Si tratta di un concept unico nato appositamente per la Galleria d’Arte Moderna, che presenta un nucleo unitario di trenta recenti opere grafiche inedite (2019) dell’artista con le quali si ripercorrono molti dei suoi temi di dissenso, tra cui la lotta per la pace e contro la violenza razziale, la difesa della dignità umana e di genere, la salvaguardia dell’ambiente. Le opere esposte dialogheranno con importanti opere della collezione d’arte contemporanea della Sovrintendenza Capitolina.
La mostra, promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali e Wunderkammern Gallery, e organizzata in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, sarà accompagnata da un catalogo con testi di Maria Vittoria Marini Clarelli, Claudio Crescentini, Federica Pirani, Arianna Angelelli insieme a Daniela Vasta e Wunderkammern Gallery.
L’iniziativa fa parte di Romarama, il programma di eventi culturali promosso da Roma Capitale. - (PRIMAPRESS)