Bluemedsaurus: un animale di plastica ad EXPO
- di red com
- in Expo
(PRIMAPRESS) - VENEZIA - Inaugurata al Padiglione Aquae EXPO, l’installazione dell’artista Maria Cristina Finucci che ha l’obiettivo di sensibilizzare sul tema dell’inquinamento causato dai rifiuti plastici dispersi negli oceani.
Dopo l’Unesco a Parigi, la Biennale di Venezia, la Gran Via di Madrid, il Maxxi di Roma, il Palazzo dell’ONU a New York e alla Fondazione Bracco per EXPO a Milano, The Garbage Patch State approda a Venezia presso il padiglione EXPO Aquae all’interno della sala dove si è tenuta la conferenza internazionale High Level Conference Bluemed. Un Opera di condivisione, di produzione artistica e di aggregazione che si offre quale punto di riferimento a Venezia per l’Expo.
Negli spazi del padiglione EXPO Aquae di Venezia è stata inaugurata l’installazione Bluemedsaurus, un grande animale misterioso non ancora classificato nelle tavole zoologiche che subdolamente non mostra la testa e non appartiene al mondo animale ma a quello artificiale. La parte che affiora dal pavimento della sala dove si è tenuta la conferenza internazionale Bluemed, entra ed esce- strisciando sulle pareti, per poi sparire nel muro, portando con se una miriade di tappi di bottiglia di plastica ed è percorsa in tutta la sua lunghezza da una cresta nera che emana luce propria. Opera dell’artista Maria Cristina Finucci che da anni è impegnata in un percorso creativo, ma anche educativo e d’informazione su uno dei fenomeni di inquinamento più importanti del pianeta causato dai rifiuti plastici dispersi negli oceani.
L’installazione Bluemedsaurus, realizzata con la collaborazione dell’Università degli studi Roma Tre e dell’Associazione Arte per la Sostenibilità resterà in mostra presso il padiglione EXPO Aquae fino al 31 ottobre 2015.
- (PRIMAPRESS)
Dopo l’Unesco a Parigi, la Biennale di Venezia, la Gran Via di Madrid, il Maxxi di Roma, il Palazzo dell’ONU a New York e alla Fondazione Bracco per EXPO a Milano, The Garbage Patch State approda a Venezia presso il padiglione EXPO Aquae all’interno della sala dove si è tenuta la conferenza internazionale High Level Conference Bluemed. Un Opera di condivisione, di produzione artistica e di aggregazione che si offre quale punto di riferimento a Venezia per l’Expo.
Negli spazi del padiglione EXPO Aquae di Venezia è stata inaugurata l’installazione Bluemedsaurus, un grande animale misterioso non ancora classificato nelle tavole zoologiche che subdolamente non mostra la testa e non appartiene al mondo animale ma a quello artificiale. La parte che affiora dal pavimento della sala dove si è tenuta la conferenza internazionale Bluemed, entra ed esce- strisciando sulle pareti, per poi sparire nel muro, portando con se una miriade di tappi di bottiglia di plastica ed è percorsa in tutta la sua lunghezza da una cresta nera che emana luce propria. Opera dell’artista Maria Cristina Finucci che da anni è impegnata in un percorso creativo, ma anche educativo e d’informazione su uno dei fenomeni di inquinamento più importanti del pianeta causato dai rifiuti plastici dispersi negli oceani.
L’installazione Bluemedsaurus, realizzata con la collaborazione dell’Università degli studi Roma Tre e dell’Associazione Arte per la Sostenibilità resterà in mostra presso il padiglione EXPO Aquae fino al 31 ottobre 2015.
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