Conferenza Meloni: dal caso Sala a Starlink e Musk fino alla nomina del nuovo capo degli 007
- di Pasquale Alfieri
- in Primo Piano
(PRIMAPRESS) - ROMA - Molti i temi in campo nel corso della conferenza stampa di inizio anno della premier Giorgia Meloni. Dai giornalisti molte le domande dalla liberazione della giornalista Cecilia Sala e sui retroscena alla questione migrazioni, dalle dimissioni di Belloni a capo degli 007 italiani alla questione Starlink e le relazioni con Musk. "Non ho mai parlato personalmente con Musk delle vicende sia per il caso Sala che per il dossier Starlink."Nessuna lettera scarlatta" nei suoi confronti, "è un tema di sicurezza nazionale e come tale va trattato". "Sulle dimissioni di Belloni ci sono state ricostruzioni non vere, ha deciso di anticipare di qualche mese la scadenza naturale del suo incarico",ha poi aggiunto Meloni e ha confermato la notizia di Vittorio Rizzi nuovo direttore del Dis.
"I centri in Albania sono pronti per essere operativi e pronti a partire", ha detto Meloni in conferenza stampa sottolineando che sui Paesi sicuri "la Cassazione dà ragione al governo". Sulle riforme costituzionali, Meloni ha detto che si augura di arrivare "alle prossime elezioni con la legge del pre- mierato approvata".Su premierato e au- tonomia differenziata, "vorrei fare in questa legislatura anche i referendum". Sulle recenti dichiarazioni di Trump:mi sento di "escludere" che gli Usa annetteranno altri territori con la forza.
Sul caso Sala, là premier ha precisato: "Non c'è stata una svolta", "la vicenda è stata seguita con costanza, sono stati messi insieme i tanti tasselli",ha aggiunto Meloni,che parla di "triangolazione diplomatica con Iran e Usa". "Le interlocuzioni con l'Iran sono di natura diplomatica e di intelligence., Il governo è tenuto alla riservatezza" - (PRIMAPRESS)
"I centri in Albania sono pronti per essere operativi e pronti a partire", ha detto Meloni in conferenza stampa sottolineando che sui Paesi sicuri "la Cassazione dà ragione al governo". Sulle riforme costituzionali, Meloni ha detto che si augura di arrivare "alle prossime elezioni con la legge del pre- mierato approvata".Su premierato e au- tonomia differenziata, "vorrei fare in questa legislatura anche i referendum". Sulle recenti dichiarazioni di Trump:mi sento di "escludere" che gli Usa annetteranno altri territori con la forza.
Sul caso Sala, là premier ha precisato: "Non c'è stata una svolta", "la vicenda è stata seguita con costanza, sono stati messi insieme i tanti tasselli",ha aggiunto Meloni,che parla di "triangolazione diplomatica con Iran e Usa". "Le interlocuzioni con l'Iran sono di natura diplomatica e di intelligence., Il governo è tenuto alla riservatezza" - (PRIMAPRESS)