Istat, Rapporto 2020: dal crollo del Pil al 5,3% al profondo rosso per la finanza pubblica
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ROMA - La radiografia del quadro economico e sociale italiano presento nel suo rapporto annuale 2020, vede un rallentamento congiunturale che ha sovrapposto quello del 2019 con la crisi sanitaria causata dall’emergenza del coronavirus, nel primo trimestre 2020. Periodo in cui il Pil ha segnato un crollo congiunturale del 5,3%. Secondo l’istituto di analisi, i segnali più recenti sono caratterizzati dall’inflazione negativa, il calo degli occupati, la marcata diminuzione della forza lavoro e caduta del tasso di attività anche se si colgono lievi segnali di risalita dei climi di fiducia ma dovuto più che altro alla voglia di reagire delle imprese.
“Nel 2019 - si legge nella nota di sintesi del rapporto dell’Istat - è proseguito il riequilibrio dei saldi di finanza pubblicata le azioni volte a contrastare la crisi avranno un impatto rilevantissimo sulla finanza pubblica. - (PRIMAPRESS)