Roma: 5 persone positive al coronavirus nella sede Rai di Saxa Rubra. Stampa Romana chiede i tamponi per tutti
- di RED-ROM
- in Breaking News
(PRIMAPRESS) - ROMA - Sono finora 5 i casi di dipendenti positivi accertati nella sede Rai di Saxa Rubra a Roma. La direzione dell’azienda ha disposto i test sierologici e tamponi subito per tutti i dipendenti Rai di Saxa Rubra. Una richiesta che era stata avanzata anche da Cgil Cisl Uil regionali e da Stampa Romana all’assessore alla Sanità D’Amato e al presidente della Regione Lazio, Zingaretti.
“Saxa Rubra ha migliaia di lavoratori ovvero un’intera cittadina - dicono i sindacalisti - non possiamo assolutamente permetterci l’esplosione di un focolaio al suo interno. Tra famigliari, parenti e amici che ognuno di loro ovviamente frequenta, potrebbe significare avere un terzo della città a rischio. Comprendiamo perfettamente che ipotizzare tale scenario creerebbe il panico tra i cittadini della Capitale, finora tra l’altro parzialmente salvaguardata da un contagio tout court. Evitare però test e controlli a tappeto potrebbe provocare danni ancora più ingenti. La salute dei lavoratori di Saxa oggi ma di qualsiasi altro luogo in genere e, di conseguenza, dei cittadini va tutelata ad ogni costo. Anche in questa fase che ci auguriamo sia davvero di ripresa”. - (PRIMAPRESS)
“Saxa Rubra ha migliaia di lavoratori ovvero un’intera cittadina - dicono i sindacalisti - non possiamo assolutamente permetterci l’esplosione di un focolaio al suo interno. Tra famigliari, parenti e amici che ognuno di loro ovviamente frequenta, potrebbe significare avere un terzo della città a rischio. Comprendiamo perfettamente che ipotizzare tale scenario creerebbe il panico tra i cittadini della Capitale, finora tra l’altro parzialmente salvaguardata da un contagio tout court. Evitare però test e controlli a tappeto potrebbe provocare danni ancora più ingenti. La salute dei lavoratori di Saxa oggi ma di qualsiasi altro luogo in genere e, di conseguenza, dei cittadini va tutelata ad ogni costo. Anche in questa fase che ci auguriamo sia davvero di ripresa”. - (PRIMAPRESS)