Sciopero Cgil-Uil, Landini: "Misure già confezionate dal governo e poi ci informa. Così si ammazza la rappresentanza sindacale"
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - ROMA - Il governo non ha proprio digerito lo sciopero programmato da Cgil e Cisl per il prossimo 16 dicembre nonostante il ministro del Lavoro, Orlando abbia sollecitato ancora le due sigle sindacali (questa volta senza la presenza della Cisl) ad un confronto ulteriore. Ma le posizioni sono distanti. "Abbiamo proclamato lo sciopero perchè si è chiusa la partita e la maggioranza si è presentata a noi con una proposta che non ha modificato". Così il segretario Cgil Landini torna sulle ragioni dello sciopero generale indetto con Uil "Il metodo non può essere che la maggioranza si presenta con misure già decise e ci informa. Questo è un modo per ammazzare la rappresentanza sindacale, non per coinvolgere il mondo del lavoro", sottolinea.Il nodo è la riforma fiscale:"Bisogna aumentare detrazioni,decontribuzioni, combattere l'evasione". Ma proprio su quest'ultimo punto la Cgia di Mestre rileva che secondo il Ministero delle Finanze l'evasione sarebbe scesa a 80,6 mld. Utilizzando la stessa metodologia di calcolo, negli ultimi 5 anni gli "007" del fisco hanno recuperato 13 mld. Sebbene ancora non si possa contare su almeno 80 mld di entrate l'anno,secondo Cgia si è trovata la strada giusta per combattere l'evasione. Tra gli strumenti,la compliance fiscale, lo split payment, la fatturazione elettronica. Ma resta la questione che la pressione del fisco è troppo alta e gli interventi del governo sono una goccia irrilevante per dare respiro ai redditi più bassi. - (PRIMAPRESS)