Violazione sistemi Regione Lazio, D’Amato: “Ripristino entro 72 ore dei servizi urgenti”. La protezione dei dati affidata a Leonardo
- di RED-ROM
- in Breaking News
(PRIMAPRESS) - ROMA - "Abbiamo previsto una ripresa dei servizi essenziali entro le prossime 72 ore". A dirlo è l'assessore alla Salute della Regione Lazio, Alessio D'Amato in relazione all'attacco hacker del sistema informatico della regione. Un attacco informatico che dal primo agosto tiene offline i siti della Regione Lazio e che secondo quanto dichiarato dallo stesso assessore sarebbe stato provocato “dalla violazione dell’utenza di un dipendente in smartworking” e la vulnerabilità ha consentito agli attaccanti di “criptare anche il backup dei dati”. Ma chi si occupa dei sistemi di sorveglianza dei dati digitali della Regione? Secondo quanto dichiarato da D'Amato sarebbe una divisione del Gruppo Leonardo e ora lo stesso gruppo sarebbe al lavoro per risolvere il backup dei dati di cui tuttavia resta l'incognita di quanto siano stati violati dagli hacker.
Intanto la procura di Roma ha deciso che a occuparsi del reato informatico non ci saranno solo i magistrati, ma a loro sarà affiancato anche il pool dell’antiterrorismo. I reati su cui indaga piazzale Clodio nel procedimento - aperto contro ignoti -sono: accesso abusivo a sistema informatico, tentata estorsione, danneggiamento di sistemi informatici aggravati dalle finalità di terrorismo. Ma resta centrale l'indagine interna per comprendere perché un dipendente in smartworking può essere una porta d'ingresso ai dati generali e perchè il servizio affidato al Gruppo Leonardo non ha funzionato. - (PRIMAPRESS)