Covid: negli scali romani i passeggeri in arrivo dalla Francia dovranno essere muniti del test molecolare
- di Pasquale Alfieri
- in Società
(PRIMAPRESS) - ROMA – Scatta da oggi 22 settembre, l'ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza relativa al contenimento del Covid-19, Aeroporti di Roma informa che a partire dal 22 settembre tutti i passeggeri in arrivo dalla Francia (limitatamente alle Regioni Alvernia-Rodano-Alpi Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa Azzurra) avranno l'obbligo di effettuare un test molecolare o antigenico esattamente come già avviene da oltre un mese per chi proviene da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Ricadono ad esempio in tale obbligo i passeggeri in arrivo a Roma Fiumicino con i voli da Parigi CDG, Parigi Orly, Marsiglia e Nizza e i passeggeri in arrivo a Roma Ciampino con i voli da Parigi Beauvais, Bordeaux e Lourdes.
I passeggeri non provvisti di attestazione di un idoneo test eseguito nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale e con risultato negativo, possono sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale oppure effettuare il test nella aree allestite da ADR negli scali di Fiumicino e Ciampino. In particolare all’aeroporto “Leonardo da Vinci”, presso gli arrivi del Terminal 3 dopo l’uscita dalla sala riconsegna bagagli in uno spazio di circa 1000 metri quadri, sono stati allestiti box riservati dove i medici dell’USMAF/ASL effettuano i test rapidi. In alternativa, dal primo settembre è attivo presso il parcheggio Lunga Sosta dello scalo di Fiumicino il nuovo drive-in della Regione Lazio per eseguire i tamponi rapidi antigenici Covid-19, presidiato da personale medico e paramedico della Croce Rossa Italiana. - (PRIMAPRESS)
I passeggeri non provvisti di attestazione di un idoneo test eseguito nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale e con risultato negativo, possono sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale oppure effettuare il test nella aree allestite da ADR negli scali di Fiumicino e Ciampino. In particolare all’aeroporto “Leonardo da Vinci”, presso gli arrivi del Terminal 3 dopo l’uscita dalla sala riconsegna bagagli in uno spazio di circa 1000 metri quadri, sono stati allestiti box riservati dove i medici dell’USMAF/ASL effettuano i test rapidi. In alternativa, dal primo settembre è attivo presso il parcheggio Lunga Sosta dello scalo di Fiumicino il nuovo drive-in della Regione Lazio per eseguire i tamponi rapidi antigenici Covid-19, presidiato da personale medico e paramedico della Croce Rossa Italiana. - (PRIMAPRESS)