Garavaglia (Turismo): “Strategie over tourism per distribuire i flussi con un osservatorio dell’Enit”
- di Paolo Silvestrelli
- in Italia
(PRIMAPRESS) - ROMA - “Green Pass e mascherine protettive indossate saranno la certezza delle prossime misure di sicurezza che verranno riconfermate nel prossimo Dpcm che dovrà sostituire quello in scadenza il prossimo 25 ottobre”. Lo ha detto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia intervenuto oggi all’incontro tenutosi nello Spazio Europa nell’ambito dell’XI Festival della Diplomazia in corso a Roma. “Il Safe Tourism non smetterà con il superamento della pandemia - ha detto ancora il ministro - ma sarà uno degli asset che dovrà far parte delle politiche future per il turismo”. Una posizione, quest’ultima condivisa dagli ambasciatori in Italia di Slovenia, Tomaz Kunstelj e d’Austria, Jan Kickert, come hanno confermato nei loro interventi che anticipano le mosse dei rispettivi governi per tutelare la sicurezza sanitaria nelle prossime stagioni invernali. Il tema del dibattito ha messo in relazione gli scenari del turismo post-Covid in Europa anche dal punto di vista della sostenibilità, dell’ inclusività e di valore. “È fondamentale - ha auspicato il Direttore del Parlamento Europeo in Italia, Carlo Corazza - che il piano per la ripartenza utilizzi al meglio le risorse del Piano di ripartenza (350 miliardi nei prossimi anni) puntando anche alla formazione ed alla transizione digitale”. Una transizione che dovrà essere alla base della gestione del fenomeno di “over Tourism”, riprende il ministro Garavaglia che attraverso l’investimento digitale dovrà distribuire sul territorio i flussi turistici: “E a questo proposito voglio dare una anticipazione - ha affermato Garavaglia - circa la creazione di un osservatorio in capo all’Enit che dovrà occuparsi di questa modalità d’intervento”. Riportandosi al tema dell’incontro sulla definizione di valore del turismo, il Direttore Generale di Costa Crociere, Mario Zanetti ha presentato il manifesto in 10 punti in cui si ritrova la policy della compagnia di crociera per il rapporto con le comunità che si integra con la destinazione attraverso uno scambio di informazioni con il territorio per promuoverne le identità in termini qualitativi. Altro argomento centrale è stato quello della formazione e della stabilità nella filiera del settore del turismo, ripreso nell’intervento del Presidente di Italiae, Edoardo Colombo. - (PRIMAPRESS)